Modena, solidarietà agli amministratori minacciati dalla mafia

L’ha espressa il Consiglio comunale approvando all’unanimità, giovedì 31 marzo, un ordine del giorno di Sel. Nell’odg sostegno anche al procuratore Nicola Gratteri.

Piena solidarietà agli amministratori dei Comuni oggetto di intimidazioni di stampo mafioso è stata espressa dal Consiglio comunale di Modena con un ordine del giorno proposto da Marco Cugusi di Sel e approvato all’unanimità nella seduta di giovedì 31 marzo.

Nel presentare la mozione, il consigliere Cugusi ha ricordato che dall’inizio dell’anno si sono verificati diversi atti intimidatori di stampo mafioso nei confronti di amministratori pubblici, con episodi di particolare rilievo nei Comuni di Gioiosa Ionica, Martone, Crotone, Palma di Montechiaro, Carovigno, Torino, e che a questi si sono aggiunte le minacce nei confronti del figlio del procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri.

Oltre a esprimere solidarietà nei confronti degli amministratori e del procuratore Gratteri, l’ordine del giorno ribadisce l’impegno del Comune di Modena a promuovere la cultura della legalità sostenendo l’associazione “Avviso pubblico”, alla quale aderisce dal 2011, “nelle proposte e nelle strategie, in sinergia con gli enti, le scuole e le associazioni presenti sul territorio”.

Prima dell’approvazione è intervenuta la consigliera Pd Federica Venturelli che ha ricordato i numerosi episodi di intimidazione e il valore dell’operato che hanno compiuto e continuano a compiere con coraggio esemplare le persone colpite.