Il mondo dell’economia internazionale apprezza la fusione tra i due importanti istituti di credito italiani. A rilevarlo l’agenzia Moody’s, sottolineando che le due banche insieme saranno in grado di “navigare in un contesto competitivo”.
Moody’s prevede che “nel lungo termine, la fusione dovrebbe portare a risparmi nei costi e a una maggiore diversificazione dei ricavi”.
Per l’agenzia “restano dei rischi” tra i quali le trattative con i sindacati e la scelta del management.