Roma, Cimiteri, verde nuovo e pulizie di primavera

Presentato il “piano primaverile per il decoro nei cimiteri romani”, predisposto da Ama d’intesa con il Campidoglio: nuovi alberi in tutti i cimiteri e un nuovo sistema di manutenzione al Verano. Ne hanno parlato il presidente di Ama, Daniele Fortini, e il direttore dei cimiteri capitolini Maurizio Campagnani.

Ama sta dunque mettendo a dimora 73 nuovi alberi negli 11 cimiteri urbani e suburbani della città: 39 al Verano, 20 al Flaminio-Prima Porta sul viale dei Cipressi, 14 negli altri cimiteri. Già piantumati al Verano i primi 19, tutti cipressi alti tra i 4 metri e mezzo e i 5 metri, collocati presso i riquadri 51 e 109 e sul campo accanto al sacrario militare. Al Verano gli altri 20 alberi saranno al loro posto entro Pasqua, in tutti i cimiteri il lavoro sarà completato entro giugno.

I nuovi alberi rimpiazzano quelli malati e rimossi per la sicurezza dei visitatori. Nuovo, fa sapere Ama, è il criterio: non più il semplice reintegro di ogni singolo albero abbattuto ma piantumazioni studiate sull’assieme del cimitero, badando alle esigenze di riqualificazione delle diverse aree che lo compongono. Quale che sia il sistema di piantumazione (in zolla, in contenitore o a radice nuda), l’impegno – sottolinea sempre Ama – è di far rinascere rapidamente le radici, per assicurare alle piante crescita più veloce e rigogliosa.

Al Verano, poi, il tema è quello del decoro. Il cimitero monumentale è stato diviso in otto aree e su ciascuna gli addetti operano quotidianamente con un’attrezzatura completa: decespugliatori, tosa-siepi, tronca-rami, soffianti, ventole, pale… Il nuovo sistema, partito in due aree (7 e 8), sarà esteso a tutto il cimitero. Gli interventi previsti: pulizia di vialetti e campi con rimozione dell’erba infestante, di foglie secche e rifiuti; sfalcio e potatura siepi; pulizia e disostruzione delle caditoie; pulizia e diserbo dei cigli; controllo delle fontanelle (con eventuale sostituzione delle conche rotte); manutenzione delle pavimentazioni stradali e delle altr parti comuni. E ancora: spazzamento potenziato, lavaggio di strade e marciapiedi, svuotamento di cassonetti e cestini, raccolta differenziata, rimozione stagionale del guano.

In programma c’è anche una più intensa opera di sensibilizzazione dei concessionari di tombe private e sepolture con inumazione, per invitarli a garantire il decoro del proprio spazio come previsto dai regolamenti cimiteriali. Più attenzione, infine, alla ricerca delle tombe private in stato di abbandono: i concessionari saranno richiamati all’obbligo di provvedere e, in caso di perdurante negligenza, partiranno le diffide e infine la revoca della concessione.