Lo Spar di Raddusa presente al Giorno della memoria e dell’impegno contro la mafia

Il 21 marzo scorso a Raddusa, i migranti ospiti dello SPRAR di Raddusa hanno partecipato alla XXI giornata della memoria e dell’impegno contro la mafia, insieme ai volontari del servizio civile “Chi bella iurata ca spuntau”, le scuole, le istituzioni, le associazioni locali, proprio per ricordare tutti gli innocenti che hanno perso la vita per mano della mafia.

Nel corso dell’evento i migranti ospiti della struttura raddusana, oltre ad aver letto frasi dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e del prete palermitano ucciso dalla mafia, Don Pino Puglisi; hanno confermato il loro impegno e la loro presenza in occasione della “Partita della legalità” prevista per il prossimo 15 maggio, mese in cui ricorre la strage di Capaci dove persero la vita il giudice Falcone, la moglie e gli uomini della scorta. In questa occasione a scendere in campo per dire “no alla mafia” saranno i migranti ospiti e gli operatori dello SPRAR di Raddusa e la squadra di calcio “Atletico Raddusa” che indosseranno le maglie di Falcone, Schifani, Montinaro, Dicillo, Aparo, Agostino, Cassarà, Chinnici, Giuliano, Alfano, La Torre, Borsellino, Loi, Catalano, Cosina, Traina, Li Muli, Dalla Chiesa, Puglisi, Impastato, Fava, e Mattarella.

<<Con questo evento abbiamo voluto riconfermare la presenza dei ragazzi ospiti della struttura all’interno delle attività che si svolgono nella città di Raddusa, questa in particolare che tocca da vicino l’Isola, nonché l’Italia intera; impegno che sarà riconfermato con la “Partita della legalità” con cui porteremo in campo alcuni nomi di vittime di mafia e, parafrasando la frase dei giovani palermitani scesi in piazza nel ’93 dopo la stagione stragista, concludo dicendo “Non li avete uccisi: le loro idee CORRERANNO sulle nostre gambe”>> ha sottolineato Gaetana Pagana, Coordinatrice dello SPRAR di Raddusa.