Continua il servizio bus tra San Candido e Santo Stefano di Cadore

Proseguirà almeno sino a fine maggio il servizio interregionale di collegamento autobus fra San Candido e Santo Stefano di Cadore. Nella sua ultima seduta la Giunta provinciale ha approvato, su proposta dell’assessore alla mobilità Florian Mussner, la proroga della convenzione con la Provincia di Belluno.

“La raggiungibilità – ricorda l’assessore Mussner – è una delle priorità della Provincia nel settore del trasporto pubblico e la linea di autobus San Candido-Santo Stefano di Cadore è un servizio pubblico transfrontaliero che favorisce gli scambi e tutela l’ambiente dolomitico riducendo l’utilizzo dell’auto privata.” La linea interregionale di autobus fra Pusteria e Cadore rappresenta anche un ulteriore passo avanti nel collegamento tra province vicine. “Si tratta di un importante tassello della rete di trasporto pubblico oltre i confini locali e di un esempio di mobilità sostenibile in una zona di montagna”, aggiunge Mussner.

Nella sua ultima seduta la Giunta provinciale ha deciso pertanto di prorogare almeno fino a fine maggio le corse di collegamento bus tra San Candido e Santo Stefano di Cadore, che da convenzione scadono a fine marzo. L’assessore Mussner siglerà la nuova convenzione per il servizio che copre i 43 km tra le due località. Sull’intera linea sono validi i documenti di viaggio del sistema di trasporto altoatesino, compreso l’Alto Adige Pass. La ripartizione dei costi tra le due Province di Bolzano e Belluno avviene in base ai km ricadenti nei rispettivi territori.

Tra Pusteria e Cadore, come noto, è in corso di studio anche un progetto ferroviario che ha un enorme potenziale di sviluppo per le Dolomiti, vale a dire la riattivazione della linea fra Dobbiaco e Calalzo. Il presidente Arno Kompatscher e il governatore del Veneto Luca Zaia hanno firmato a febbraio a Cortina il protocollo di intesa sullo studio di fattibilità del futuro treno.