Venezia, “La salute orale dei bambini” un convegno per approfondire tutti i dubbi di mamma e papà

Un incontro – dibattito, ricco di suggerimenti, per dare risposte ai tanti dubbi dei genitori sulla cura dei denti dei propri figli: è vero che il ciuccio fa venire i denti storti? È importante dare il fluoro ai bambini? Come stimolare i piccoli a lavarsi i denti? Consapevole che la prevenzione sia molto più importante della cura, il presidente della Commissione albo odontoiatri, Giuliano Nicolin, in collaborazione con l’ordine dei Medici dei pediatri e dei Medici di famiglia di Venezia e il sostegno del Comune di Venezia, ha promosso un incontro di informazione aperto al pubblico. L’appuntamento, che vedrà la partecipazione della professoressa Laura Strohmenger, del Centro di collaborazione OMS, è per martedì 15 marzo alle ore 17.30 al Palaplip di Carpenedo in via San Donà 195 a Mestre. “Siamo convinti – ha spiegato l’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini – che se si lavora insieme, se si collabora con gli ordini professionali, che hanno a cuore la salute del cittadino, si ottengano risultati migliori. In questo caso il professionista si apre alla città per rivolgere la propria attenzione a una fascia della popolazione vulnerabile”. “Il progetto – ha spiegato Giuliano Nicolin – punta all’educazione dei bambini per una corretta igiene dentale. Informare e formare il paziente consente di intercettare possibili patologie e di raccogliere dati epidemiologici che permettano di indirizzare in modo più mirato le finanze pubbliche”. Una funzione, quella della prevenzione, di cui c’è molto bisogno se, come ha affermato il pediatra Paolo Regini, la carie risulta essere ancora molto diffusa: ne soffrono il 20% dei bambini intorno ai 4 anni; il 44% dei pazienti tra i 5 e i 12 anni e l’88% dei giovani tra i 13 e i 18 anni. “L’iniziativa, se riscuoterà interesse da parte della cittadinanza – ha sottolineato Luca Barbacane, medico di famiglia e segretario dell’Ordine dei medici – dovrebbe essere proposta anche per altre categorie di pazienti: gli adulti e gli anziani”. Per consentire ai genitori di partecipare all’incontro verrà anche allestito uno spazio con giochi e attività di intrattenimento per i bambini, a cura dell’associazione “Il Castello”.