Vicenza, Zona industriale il Comune incassa 286 mila euro rinunciando ad un diritto di rivendica

Il Comune rinuncia a un diritto di rivendica di un’area in zona industriale e così incasserà 286.344 euro. Lo ha deciso la giunta comunale in seguito alla proposta avanzata dalla impresa proprietaria, la Laboratorio Morseletto srl, di sgravare l’area di 29.189 metri quadrati dal vincolo del diritto di rivendica da parte del Comune, risalente agli anni Settanta.

“In quegli anni – spiega l’assessore alle risorse economiche e alle politiche del lavoro, Michela Cavalieri –, per favorire la crescita della zona industriale, il Comune concedeva terreni per la costruzione dei fabbricati, riservandosi però il diritto di rivendica in caso di cessazione dell’attività industriale e quindi nel caso l’assegnatario intendesse vendere la proprietà. La convenzione prevede quindi che, se l’impresa lo richiede, il Comune decida se sgravare l’immobile dal vincolo, naturalmente in cambio di soldi”.

L’importo viene definito in base all’ampiezza del lotto, alle fasce di rispetto stradale che determinano limiti all’edificabilità, ma anche alla comparazione con i casi precedenti e all’andamento del mercato immobiliare.

“Uno degli accordi più significativi portati a casa negli ultimi anni – ricorda l’assessore –, risale giusto a due anni fa, quando incassammo 406 mila euro. Sono operazioni positive – ha concluso – perchè ci consentono di acquisire somme a favore del bilancio comunale. Del resto, a differenza che negli anni Settanta, attualmente non disporremmo delle risorse per fare propri questi immobili industriali”.