Lucca, Sistema Ambiente ha ceduto le quote di Valfreddana Recuperi Srl

Come previsto dagli indirizzi contenuti nella delibera del consiglio comunale 34 dell’11 giugno 2014, Sistema Ambiente ha ceduto, con gara ad evidenza pubblica, le quote di Valfreddana Recuperi Srl alla Benfante Spa, azienda specializzata nella raccolta, riciclo e valorizzazione dei rifiuti. La società ha sede a Genova e gestisce diversi impianti, nell’Italia de centro-nord, sul trattamento rifiuti. Sistema Ambiente -controllata al 51,90% da Lucca Holding e che deteneva il 55,02% delle quote di Valfreddana Recuperi Srl- aveva emanato nel 2014 un primo bando per la procedura di vendita di tutta la propria quota, andato deserto. Nel corso del 2015 Sistema Ambiente ha proceduto con un nuovo tentativo e il bando pubblicato prevedeva due lotti: il primo consistente nella cessione del 55,02% delle quote di Valfreddana Recuperi Srl ad un valore di 590.694 euro con pagamento immediato, il secondo nella cessione dei diritti di credito vantati da Sistema Ambiente nei confronti di Valfreddana Recuperi per un importo di 593.538 euro, con previsione di una dilazione di pagamento in 60 mesi, garantita da fideiussione bancaria. Al bando ad evidenza pubblica ha partecipato la società Benfante Spa e i soci minoranza di Valfreddana Recuperi non hanno esercitato il diritto di prelazione,  per cui Sistema Ambiente ha ceduto il 55,02% delle quote ad un valore pari a 592.066 euro. “La vendita delle quote di Valfreddana Recuperi Srl – dichiara l’assessore alle società partecipate Giovanni Lemucchi – rappresenta un ulteriore importante tassello nell’attuazione del programma di riordino delle società partecipate portato avanti dall’amministrazione. Siamo oggi soddisfatti di aver ceduto le quote di Valfreddana ad un gruppo imprenditoriale conosciuto nel settore della raccolta, riciclo e valorizzazione dei rifiuti, che si propone di portare innovazione ed esperienza nella società. E’ utile inoltre ricordare nuovamente che Valfreddana Recuperi Srl è una società puramente commerciale che come tale non può far parte di un gruppo pubblico”.