“Le lastre tombali della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo in Vicenza”

Martedì 1 marzo, alle ore 17.30, presso il salone di Palazzo Cordellina della Biblioteca civica Bertoliana, in Contrà Riale 12, verrà presentato il libro di F. Crivellaro, A. Marangoni, G. Schiavo e L. Urbani “Le lastre tombali della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo in Vicenza”, arricchito della prefazione del prof. Franco Barbieri, noto studioso dell’arte e della storia vicentina. Gli autori, animatori culturali del gruppo “La Rua” associato al Centro Turistico Giovanile di Vicenza, hanno catalogato tutte le lastre tombali presenti nel pavimento dell’ex chiesa, ora di proprietà del Comune di Vicenza, che l’ha concessa in gestione all’Istituzione Biblioteca Bertoliana. Sfruttando l’opportunità data dalla rimozione della moquette che ricopriva e proteggeva le tombe, dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni della Biblioteca Bertoliana, è stato effettuata una ricognizione dello stato delle lapidi, eseguendo per la prima volta un rilievo fotografico a colori curato dalla Colorfoto. L’ing. Paolo Morsoletto ha rilevato in modo professionale le dimensioni e la posizione dei sepolcri,  preparando un’accurata piantina quotata dell’intero edificio. Il restauratore architettonico Giorgio Cumerlato ha  identificato la composizione lapidea dei materiali impiegati nelle sepolture. Si è provveduto infine a rilevare in modo accurato tutte le iscrizioni epigrafiche in latino presenti nei sigilli tombali, confrontandole con la redazione dei testi riportata da altri autori in passato, e dandone per la prima volta la traduzione in italiano, avvalendosi per questo della consulenza della professoressa Luciana Agostinelli, per lungo tempo insegnante di latino e greco al Liceo Classico “A. Pigafetta”. Per tutte le sepolture sono stati investigati gli archivi dei padri Somaschi che gestivano in passato la chiesa, per rilevare le notizie storiche relative alla concessione degli spazi di sepoltura, le disposizioni riportate nei testamenti, oltre alle notizie relative alle persone sepolte o alle famiglie di appartenenza. Nella conferenza di presentazione, dopo il benvenuto di ospitalità da parte della Biblioteca ospitante, è prevista una relazione introduttiva del prof. Franco Barbieri che illustrerà anche la storia dell’edificio sacro. Seguiranno poi gli interventi del direttore del Museo diocesano mons. Francesco Gasparini e del Centro Turistico Giovanile, con la conclusione da parte degli autori del testo che illustreranno lo spirito che condotto a questo lavoro.