“Bologna nel Duecento”, il 23 febbraio all’Archiginnasio il secondo appuntamento del ciclo “I Novecento anni secolo per secolo”

Martedì 23 febbraio, alle 17 nella sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio, nell’ambito di “CONCIVES 1116-2016 Nono centenario del Comune di Bologna” , si svolgerà il secondo appuntamento del ciclo di conferenze “I Novecento anni secolo per secolo”

“Bologna nel Duecento: il secolo d’oro e il secolo breve“

23 febbraio ore 17 Sala dello Stabato Mater

Biblioteca dell’Archiginnasio, Piazza Galvani 1

relatrice professoressa Francesca Roversi Monaco

n conversazione con i giovani studiosi Andrea Franchini e Filippo Galletti.

Il Duecento è stato definito il secolo d’oro del Comune di Bologna per lo straordinario dinamismo che in questo periodo caratterizza la città in ogni ambito, dal demografico all’economico, al culturale, al politico, al sociale.

L’affermarsi delle classi popolari a partire dal 1228, la vitalità dello Studium, il successo politico-militare ottenuto sull’autorità imperiale sono solo gli esempi più conosciuti di questa fase di progresso cittadino, destinata tuttavia a conoscere una battuta di arresto negli anni ‘70 del secolo, con le lotte tra le fazioni dei Lambertazzi e Geremei e la momentanea espulsione della parte perdente, quella dei Lambertazzi.

Il passaggio di Bologna al patrimonio della Chiesa di Roma, avvenuto nel 1278 con la cessione al papa dei diritti esarcali da parte di Rodolfo d’Asburgo, costituì uno spartiacque fondamentale, quasi la fine del secolo d’oro.

Proprio in questo senso di recente Roberto Greci ha definito il Duecento anche il secolo breve del Comune di Bologna, addirittura brevissimo se come estremi cronologici si prendono, appunto, il 1228 e il 1278.

Breve e d’oro, dunque, il Duecento: tuttavia, in questo caso la brevità non riduce in alcun modo la complessità di un periodo davvero ricchissimo di eventi e la cui fluidità istituzionale, politica, sociale, economica, culturale emerge impetuosa e mutevole a seconda dei punti di vista.

Bologna fu, davvero, nel Duecento un laboratorio di sperimentazione politica nel senso più ampio del termine e diede luogo all’elaborazione di una ideologia comunale fondata sulla partecipazione dei cittadini e articolata intorno a una normativa che, individuando e suddividendo funzioni e ruoli istituzionali, mirava a individuare e codificare la perfetta forma di governo. Risulta allora necessario provare a individuare gli esperimenti più importanti di quel laboratorio, secondo una visione che dalla rilettura del passato possa trarre motivo di riflessione utile ed efficace anche per l’attuale laboratorio politico cittadino.

“I Novecento anni secolo per secolo”, dal 16 febbraio al 15 maggio nella Sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio 10 incontri per promuovere una conoscenza diffusa della storia della comunità, dalle origini dell’autonomia comunale ad oggi. Tutte le conferenze saranno tenute da noti studiosi chiamati a rispondere a domande stimolanti che saranno rivolte loro da un gruppo di giovani studiosi, al fine di ripercorrere secolo dopo secolo gli esiti più rilevanti di quei novecento anni e riservare alla decima conferenza una riflessione sul presente e sul futuro. Il collante tra le conversazioni sarà dato proprio dai giovani interlocutori che in accordo coi relatori introdurranno ogni conferenza e porranno loro le domande. Nel rievocare i nove secoli intercorsi dal diploma con cui l’imperatore Enrico V riconobbe ai “concives” bolognesi le prerogative essenziali per il loro autogoverno, la rassegna non si limita ad una celebrazione retrospettiva, ma promuove la conoscenza degli innumerevoli eventi, episodi e provvedimenti condivisi e vissuti dalla nostra comunità che hanno contribuito a forgiarne i caratteri identitari, le propensioni e le atteseervare alla decima conferenza una riflessione sul presente e sul futuro. Il collante tra le conversazioni sarà dato proprio dai giovani interlocutori che in accordo coi relatori introdurranno ogni conferenza e porranno loro le domande.

I prossii appuntamenti del ciclo

il 1 marzo: XIV secolo, relatrice prof.ssa Anna Laura Trombetti

il 9 marzo: XV secolo, prof. Rolando Dondarini

il 15 marzo: XVI secolo, relatrice Angela De Benedictis

il 22 marzo: XVII secolo, relatore prof. Adriano Prosperi

il 12 aprile: XVIII secolo, relatrice prof.ssa Cesarina Casanova

il 28 aprile: XIX secolo, relatore prof. Roberto Balzani

il 10 maggio: XX secolo, relatore prof. Alberto Preti

il 15 maggio: XXI secolo, presente e futuro

“CONCIVES 1116 – 2016″ Nono centenario del Comune di Bologna Un grande anniversario come quello del nove secoli di vita del Comune di Bologna offre l’opportunità di ripercorrere l’itinerario compiuto dalle tante generazioni che ci hanno preceduto per acquisire una rinnovata consapevolezza delle risorse comuni e per proiettarci verso il futuro cercando di realizzare le aspettative del presente. Così le celebrazioni non si svilupperanno solo sul filo della memoria, ma anche su quello della contemporaneità: i 900 anni sono infatti un ulteriore stimolo per riflettere su temi attualissimi come quello delle trasformazioni istituzionali in corso attraverso la formazione del Comune metropolitano o quello dell’inclusione e del coinvolgimento dei cittadini più “giovani”, cioè di coloro che hanno meno familiarità, non solo con la storia ed il patrimonio culturale di Bologna, ma anche con i suoi servizi ed opportunità. Nella prospettiva di fare della Storia lontana e recente lo sfondo comune in cui riconoscersi e progettare il futuro, il programma delle celebrazioni mira a rendere tale storia ancor più nota e accessibile, anche attraverso lo sviluppo di nuovi servizi, volti a diffondere una maggiore conoscenza del grande patrimonio culturale e artistico della città. Le conferenze sono ad ingresso gratuito e sono organizzate in collaborazione con Biblioteca dell’Archiginnasio | Istituzione Biblioteche di Bologna. In base alla legge 107 del luglio 2015 la partecipazione alle conferenze può essere utilizzata per l’aggiornamento degli insegnanti. CONCIVES 116-2016” Nono centenario del Comune di Bologna, si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Info: http://nonocentenario.comune.bologna.it/

Le conferenze sono ad ingresso gratuito e sono organizzate in collaborazione con Biblioteca dell’Archiginna In base alla legge 107 del luglio 2015 la partecipazione alle conferenze può essere utilizzata per l’aggiornamento degli insegnanti.sio | Istituzione Biblioteche di Bologna.

“CONCIVES 116-2016. Nono centenario del Comune di Bologna”, si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica

Info: http://nonocentenario.comune.bologna.it/