Napoli, catturato il latitante Alessandro Giannelli, neo emergente dell’area occidentale

Gli inquirenti hanno seguito da giorni le sue tracce e questa volta i Carabinieri lo hanno localizzato in autostrada, stava scappando verso Pesaro. Venti giorni fa Alessandro Giannelli era riuscito a sparire all’ultimo momento sottraendosi alle forze dell’ordine che lo volevano arrestare. I Carabinieri del coordinati dal generale Antonio De vita, lo hanno individuato e fermato sull’autostrada all’altezza di Caserta. In auto con lui c’erano la compagna, il figlio di pochi anni e un amico.

Si conclude così subito la latitanza di Alessandro Giannelli, accusato di estorsione ma ritenuto uno dei protagonisti dell’escalation di violenza, con sparatorie e morti, che ha investito la zona occidentale tra Bagnoli, Pianura e Soccavo. Restano quattro i super latitanti ricercati con Marco Di Lauro che resta il primo della lista.

L’accusa che sorregge la misura cautelare emessa dal gip è estorsione ai danni di un concessionario di Pianura aggravata dai metodi mafiosi. Giannelli, 34 anni, cresciuto tra le fila del clan D’Ausilio di Bagnoli, è considerato uno dei più pericolosi criminali in tutta la zona occidentale.