Terremoto, muraglione crollato a Giarratana. A Ragusa le persone si sono riversate sulle strade

Il terremoto di magnitudo 4.6 gradi Richter ha creato panico lunedì pomeriggio in tutta la Sicilia sud-orientale. L’epicentro è stato superficiale, a soli 4.4 km di profondità. Il sisma è avvenuto alle 16.36 a pochi km a nord-est di Ragusa, tra il capoluogo, Noto e Palazzolo Acreide. Poco dopo sono state registrate altre quattro scosse di 2.1, 1.9, 1,8 e 1.6 di magnitudo. Viene segnalato un muraglione crollato alla periferia di Giarratana. A Ragusa le persone si sono riversate sulle strade. In molti si sono diretti nell’area di ammassamento dello stadio comunale.

La Sala situazione Italia del dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Sistema nazionale di protezione civile. Dalle verifiche effettuate, l’evento è risultato avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati al momento danni a persone o cose. La centrale operativa dei vigili del fuoco di Siracusa riferisce di decine di chiamate allarmate da parte di cittadini giunte in particolare dal capoluogo, da Lentini e Priolo e da altri Comuni della provincia.