Napoli, assolto il Governatore Vincenzo De Luca incubo finito

L’ex sindaco di Salerno è stato assolto nel processo d’appello per la nomina di un project manager nell’ambito di un progetto per la costruzione di un termovalorizzatore a Salerno. Il Governatore della Campania è stato assolto “perché il fatto non sussiste”.

“Finalmente, ho sempre creduto nella giustizia” sono state le prime parole di De Luca stando a quanto racconta, l’avvocato Paolo Carbone. La sentenza è giunta dopo due ore di Camera di consiglio.

Vincenzo De Luca

In primo grado era stato condannato a un anno, pena sospesa, condanna che aveva determinato nei confronti di De Luca la sospensione dall’incarico di presidente della Giunta regionale per effetto della Legge Severino, provvedimento poi sospeso dal tribunale.

Con Vincenzo De Luca sono stati assolti anche gli altri due imputati del processo il dirigente del settore lavori pubblici del Comune di Salerno, Domenico Barletta e il capo staff di De Luca all’epoca dei fatti quando era sindaco di Salerno, Alberto Di Lorenzo. Per tutti gli imputati la Corte d’appello ha stabilito anche la revoca delle pene accessorie. La sentenza dopo due ore di Camera di consiglio.

Il Governatore resta così al suo posto non essendo più a rischio con la legge Severino. La sospensione dalla carica era stata disposta dal Consiglio dei ministri per effetto della condanna in primo grado avuta da De Luca nel processo in cui oggi è stato assolto. Come accaduto per il sindaco Luigi de Magistris, anche per il governatore vengono meno le condizioni perché scattino le sanzioni della legge Severino. Salvo il ricorso in Cassazione da parte della Procura generale, anche il verdetto della Corte Costituzionale sul caso De Luca non è più determinante. Il Governatore può continuare a lavorare con maggiore serenità.