Aosta, accordo quadro per ricerca e innovazione a favore delle imprese

L’Assessore regionale alle attività produttive, Raimondo Donzel ha presentato oggi, venerdì 5 febbraio alla stampa l’accordo quadro con il Polight, approvato oggi dalla Giunta regionale nell’ambito delle iniziative volte a favorire ricerca e innovazione tecnologica per le imprese valdostane.

Il modello di trasferimento tecnologico delineato nella Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente della Valle d’Aosta nel periodo 2014-2020 – dice l’Assessore Donzel – prevede interventi finalizzati a incentivare l’aumento dimensionale delle micro e piccole imprese e a promuovere forme di collaborazione stabile e strutturata tra imprese e collaborazioni nel campo della ricerca e dell’innovazione (poli, distretti, cluster, …), anche con realtà territoriali prossime, al fine di garantire un maggiore livello di “apertura” del sistema.

A tal fine, tra la Regione Valle d’Aosta e la Regione Piemonte è stato stipulato, in data 29 gennaio 2016, un Accordo quadro finalizzato alla collaborazione nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico.

Considerato il ruolo strategico attribuito dalla Regione Piemonte ai Poli di innovazione, definiti quali “facilitatori” per la promozione di una cultura collaborativa tra imprese e mondo della ricerca per attività di R&S, risulta opportuno stipulare degli accordi anche con alcuni Poli di innovazione piemontesi, per rafforzare l’ecosistema regionale dell’innovazione.

Il Polo di innovazione POLIGHT, con il suo soggetto gestore, l’Environment Park S.p.A., promuove e supporta lo sviluppo delle imprese focalizzandosi, in particolare, sui domini tecnologici Energy&CleanTech, quali Green Building eTecnologie dell’Idrogeno, ma anche dell’ambito CleanTech (valorizzazione rifiuti, chimica verde, tecnologie pulite in ambito industriale, gestione e trattamento dell’acqua, turismo sostenibile…).

Le tematiche tecnologiche proprie del polo sono, quindi, del tutto coerenti con quelle dell’ambito Montagna sostenibiledella RIS3: energia (energie rinnovabili e risparmio energetico), edilizia sostenibile e bio-edilizia, filiera del legno, ambiente ed ecosistemi (public utilities, rifiuti, monitoraggio e riqualificazioni ambientali).

Envipark e la Regione, nell’ambito dei compiti e delle funzioni attribuite loro dalle norme, concordano di collaborare per:

  • favorire la realizzazione, da parte delle imprese valdostane, di attività di ricerca e sviluppo in collaborazione con altre imprese che siano maggiormente ambiziose e, conseguentemente, siano in grado di generare maggiori ricadute sul tessuto produttivo locale;
  • favorire la partecipazione delle imprese valdostane a progetti di ricerca, sviluppo e di trasferimento tecnologico in sede nazionale, comunitaria ed internazionale;
  • favorire la competitività delle imprese valdostane, facilitando lo scambio di conoscenze e innovazioni tecnologiche con altri soggetti, quali le imprese e gli organismi di ricerca facenti parte dei poli di innovazione;
  • fornire alle imprese valdostane qualificati servizi di tutoraggio, di informazione e di formazione e servizi di assistenza scientifico-tecnologica.