Cetraro, Paolo Di Profio ha confessato l’omicidio ma alcuni aspetti non sono del tutto chiari
I Carabinieri e la Procura di Paola hanno stretto il cerchio attorno al cognato che era stato individuato come possibile autore del delitto e portato in caserma. Gli accertamenti stanno proseguendo per fare chiara luce su una vicenda che “potrebbe essere più turpe di come appare”, ha dichiarato il procuratore di Paola, Bruno Giordano. L’uomo avrebbe confessato l’omicidio ma alcuni aspetti non risulterebbero del tutto chiari agli inquirenti.
L’infermiere è stato sottoposto a fermo. E’ l’uomo sospettato di avere ucciso Anna Giordanelli, il medico trovato senza vita su una strada a Cetraro. Paolo Di Profio avrebbe confessato le sue responsabilità dopo un lungo interrogatorio. L’uomo di 46 anni, infermiere dell’ospedale di Cetraro e marito della sorella della vittima, avrebbe motivato l’omicidio con i dissidi che aveva avuto con la moglie che avrebbero portato alla rottura del suo matrimonio. Dissidi che attribuiva ad Anna Giordanelli.
E’ stata trovata anche l’arma del delitto, un piede di porco intriso di sangue e con tracce dei capelli che potrebbero appartenere alla vittima.