Udine, georgiano fa sesso con un ottantenne friulano poi muore
La prima ipotesi era quella di una rapina finita male ai danni di un anziano. Poi la è emerso che dietro la morte di georgiano di 34 anni a Udine, in realtà c’era un incontro per un rapporto sessuale. È quanto emerge dalla ricostruzione fatta dalla Polizia, che conduce le indagini.
Il georgiano sarebbe salito in casa dell’ottantenne, come da accordi. Dopo qualche ora, però, tra i due ci sarebbe stata una lite e il trentenne avrebbe colpito l’anziano alla testa con una bottiglia di vetro o un oggetto simile. L’udinese allora, approfittando di una distrazione dell’aggressore, sarebbe fuggito rifugiandosi in cantina, dove lo ha trovato la Polizia. L’aggressore a quel punto, forse nel tentativo di lasciare la casa senza essere visto e in uno stato di alterazione dopo aver bevuto alcolici, si è arrampicato sulla grondaia ma è caduto.
Lo straniero viveva in Italia da tempo ed aveva un regolare permesso di soggiorno rilasciato in un’altra città. È stato un passante, che lo ha trovato a terra, a chiamare i soccorsi. L’anziano, invece, è stato portato in ospedale per accertamenti. La Procura friulana ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio, senza tuttavia indicare se allo stato vi siano indagati. Lo afferma il procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo, puntualizzando che si tratta di un’iscrizione necessaria a svolgere le indagini del caso. È da chiarire cosa sia successo dopo nell’arco di circa un’ora e mezzo tra quando i due si sono incontrati a quando il georgiano è precipitato.