Vicenza, Incontro sulla tastiera il 19 gennaio una prima assoluta con il pianista russo Pisarenko

Martedì 19 gennaio Incontro sulla Tastiera sarà al Teatro Comunale di Vicenza per il primo appuntamento del 2016: si tratta di un evento atteso e di grande spessore, un appuntamento consolidato nel tempo e che da molti anni ormai porta sui palcoscenici della città giovanissimi musicisti di notevole caratura grazie alla collaborazione con un partner d’eccezione. Il concerto è infatti organizzato in collaborazione con le Fondazione “Keyboard Trust” di Londra: una realtà internazionale e riconosciuta tra le migliori, fondata e diretta dalla grande concertista Noretta Conci – già assistente del grande Arturo Benedetti Michelangeli – il cui lavoro negli anni è stato quello di sostenere giovani musicisti particolarmente dotati, fornendo loro importanti opportunità e spazi di esibizione per farsi conoscere a livello mondiale. Princìpi che accomunano la Fondazione londinese al lavoro dell’Associazione vicentina diretta da Mariantonietta Righetto Sgueglia. Protagonista della serata il giovane e talentuoso pianista russo Vitaly Pisarenko, vincitore, tra gli altri, del 1° premio al concorso pianistico F. Liszt di Utrecht. Una prima assoluta per il pubblico vicentino, che non potrà che rimanere colpito dalle doti artistiche di Pisarenko. Il New York Times lo ha definito “Pianista immensamente dotato… con una tecnica prodigiosa, una miriade di sfumature e una precisione scrupolosa…”. Dal 2012 Pisarenko studia anche per il Master presso il Royal College of Music di Londra. Il programma che il pianista russo porterà al Comunale, ricco di tecnicismi e punte intensamente virtuosistiche, ne mette in luce le grandi doti interpretative, in un ideale viaggio musicale tra le evoluzioni delle forme espressive dell’‘800 e del ‘900 pianistico. Nella prima parte campeggiano Haydn e Schumann. Il primo, precursore per antonomasia della “forma sonata”, di gran lunga la struttura musicale più importante del XIX secolo, e qui rappresentata dalla Sonata in mi minore; il secondo, con i Pezzi Fantastici, con cui veniamo portati, attraverso una sorta di diario intimo, in un universo musicale rivestito di molteplici personalità, dove il lacerato mondo interiore di Schumann si manifesta senza soluzione di continuità, in una sorprendente, audace libertà. La seconda parte è invece un totale omaggio a Rachmaninov, con i nove Études-tableaux op. 39, del 1916-17: componimenti, questi, espressione della sua più originale concezione ipervirtuosistica del pianoforte. Rachmaninov continua qui sul sentiero già tracciato da Chopin e Liszt con i loro studi da concerto. In effetti Rachmaninov voleva che questi brani avessero una duplice funzione: studi su alcuni aspetti tecnici del suonare il pianoforte, ma anche poetiche miniature sonore. Tra l’altro l’op. 39 fu l’ultima composizione prodotta dal musicista mentre era ancora in Russia e mostra un marcato distacco dal suo lavoro precedente (l’op. 33): l’op. 39, infatti, appare più elaborata e alla ricerca di un virtuosismo ancora più spinto. a cercare non tanto un suono forte nel senso puramente dinamico del termine, quanto piuttosto un suono denso, largo, dilagante e sprofondante nello spazio. Il concerto è dedicato alla figura di Florence Marzotto, donna di grande cultura e fine conoscitrice di musica.Grazie a lei Incontro sulla Tastiera conobbe più di 10 anni fa la pregevole realtà della Keyboard Trust e la figura di Noretta Conci, a cui la legava una grande amicizia e con cui la contessa Marzotto seppe concretizzare grandi risultati.

Inizio alle 21. Sala Ridotta del Comunale.