Cornedo Vicentino, escursionista muore sul Carega domenica funesta

Ha 52 anni ed è di Cornedo Vicentino l’escursionista morto dopo essere precipitato in un canalone mentre percorreva un sentiero che porta da Campogrosso al Gruppo del Carega. Il vicentino ha perso l’equilibrio iniziando a scivolare verso il basso e passando accanto a un escursionista che si trovava 100 metri più sotto, fino a fermarsi dopo alcune centinaia di metri privo di vita per i traumi riportati negli urti con le rocce affioranti.

Un cinqunatenne di Valdagno, che se lo era visto sfrecciare accanto, ha lanciato l’allarme al soccorso alpino di Recoaro-Valdagno. Al cellulare gli era stato quindi consigliato di stare fermo in una posizione di sicurezza e di indossare subito i ramponi. Proprio nel calzare i ramponi è scivolato, cadendo per oltre 300 metri e riportando gravi traumi.

Sul posto sono arrivati contemporaneamente l’elicottero di Trento, che ha sbarcato il personale medico, e una squadra di soccorritori di Recoaro-Valdagno. Prestate le prime cure, l’escursionista ferito è stato imbarellato e recuperato per essere trasportato all’ospedale di Trento.

Testimone di entrambi gli incidenti l’amico e compagno di escursione dell’uomo di 52 anni, è stato riaccompagnato a valle da una persona di passaggio.

Incidente sulle Piccole Dolomiti. Due escursionisti sono precipitati in un canalone mentre erano impegnati lungo la salita che porta a Bocchetta Fondi, sul gruppo del Carega. L’allarme al 118 è scattato intorno alle 9.50, ma per uno dei due alpinisti non c’era più nulla da fare. Gravissimo l’altro escursionista, soccorso con l’elicottero che si è alzato da Trento.