Milano, Anna Maria Caruso nominata Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adoloscenza

Il Sindaco Giuliano Pisapia ha nominato come Garante dei Diritti per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di MilanoAnna Maria Caruso, ‘per la pluriennale esperienza professionale acquisita nell’esercizio delle funzioni di Giudice civile e penale e di Sostituto Procuratore Generale della Repubblica presso il Tribunale di Milano, per la qualificata esperienza maturata nel campo dell’insegnamento universitario nell’ambito del diritto di famiglia e minori, nonché nell’insegnamento in corsi di alta formazione nelle materie psico-sociali e specifiche dell’area minorile, per l’esperienza pluriennale come Presidente del Comitato Scientifico presso un Centro per i minori in difficoltà, relatrice a numerosi convegni e seminari di formazione sulle tematiche minorili e della famiglia’. “Da oggi Milano è ancora più accogliente. Ho sempre sostenuto – afferma il Sindaco Giuliano Pisapia – che una città a misura di bambini sia una città a misura di tutti e sono certo che Anna Maria Caruso svolgerà un ottimo lavoro, sostenendo i diritti e le pari opportunità dei ragazzi. La Garante ci aiuterà a portare avanti, migliorare e potenziare il lavoro che abbiamo avviato fin dall’inizio e che ha portato a iniziative concrete. Penso all’apertura del Museo dei Bambini alla Rotonda della Besana, al riconoscimento del diritto dei più piccoli a giocare nei cortili, nei giardini e nelle aree all’aperto delle abitazioni private e anche ai Consigli di Zona dei ragazzi. E penso soprattutto agli oltre 15mila minori che il Comune segue con i suoi servizi e che da oggi avranno un punto di riferimento in più”. “La nomina effettuata dal Sindaco ci permette di avviare, come avevamo garantito, una nuova fase. Quella di rafforzare – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino – gli strumenti e le occasioni affinché la città sia sempre di più dalla parte delle bambine, dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi. Mi pare davvero una buona notizia, che fa sempre di più Milano la capitale dei diritti”. Il compito principale del Garante, oltre a quello di fornire uno sguardo ‘terzo’ sulle azioni del Comune, sarà quello di vigilare sull’applicazione delle norme nazionali e delle Convenzioni internazionali in tema, garantendo quattro principi fondamentali: non discriminazione, migliore interesse del minore, diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo, partecipazione e rispetto per l’opinione del minore. Lavorando in collaborazione con i servizi sociali, la magistratura, il terzo settore, la scuola, l’ambito sanitario, il Garante di Milano si coordinerà anche con quelli nazionale e regionale e coopererà con l’Autorità giudiziaria nel segnalare eventuali violazioni di diritti e discriminazioni a danno dei minori. Il Garante, che resterà in carica per 5 anni, è stato istituito dalla Giunta nel marzo del 2015 e il Regolamento che ne delinea compiti e funzioni è stato approvato dal Consiglio comunale lo scorso ottobre. A novembre, infine, era stato aperto il bando per accogliere le candidature.