Napoli, collaborazione tra la Città Metropolitana e la Corte dei Conti

Città metropolitana di Napoli e Procura Regionale della Corte dei Conti della Campania insieme per intensificare le azioni di controllo e di contrasto a tutela del territorio in materia di abusivismo edilizio, ambiente e smaltimento illecito di rifiuti. E’ questo il senso del protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina, presso la sede della Procura regionale in via Piedigrotta, 62, dal Sindaco metropolitano di Napoli, Luigi de Magistris, e dal Procuratore Regionale della Corte dei Conti, Vincenzo Cottone, per il conferimento alla Polizia Provinciale di Napoli di deleghe attinenti notizie di danno relative al territorio metropolitano in queste significative materie.

L’intesa intende perseguire i comuni obiettivi di conoscenza delle attività illecite recanti danno all’ambiente e all’Erario, contrasto alle stesse, individuazione e perseguimento dei responsabili nonché potenziamento delle strutture innovative, informatiche e digitalizzate strumentali rispetto al raggiungimento di tali obiettivi. In tale ottica la Città metropolitana di Napoli metterà a disposizione della Procura regionale della Corte dei Conti un cospicuo numero di agenti che andranno ad implementare le risorse di polizia giudiziaria specializzata in materia ambientale nella consapevolezza che la legalità è un bene che compete a tutti e alla cui implementazione tutti devono e possono concorrere.

Il procuratore Cottone, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza dell’accordo che vede, per la prima volta in Italia, una Procura della Corte dei Conti utilizzare agenti di polizia provinciale per materie rilevanti come l’urbanistica, l’ambiente, rifiuti e bonifica del territorio. ”E’ – ha spiegato il procuratore Cottone – un atto importantissimo che ci consentirà di poter rafforzare l’azione sul territorio con il duplice obiettivo di ridurre i danni all’erario e di tutelare l’ambiente. L’implementazione delle unità – ha aggiunto – costituisce uno strumento investigativo fondamentale”.

”Si tratta – ha detto il sindaco de Magistris – di un segnale rilevante per la tutela del territorio ed è anche strumento per valorizzare la Polizia provinciale che invece le politiche

nazionali volevano dismettere. Noi – ha aggiunto il sindaco – dopo aver superato le difficoltà normative ed economiche per mantenere le risorse della Polizia provinciale in organico siamo andati oltre, valorizzandone i compiti nell’interesse della collettività e in nome di una legalità non solo di principio”.

Dopo l’accordo sottoscritto lo scorso mese di ottobre con la Procura generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli e delle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Napoli, Napoli Nord, Nola e Torre Annunziata, oggi si formalizza l’intesa con la Procura della Corte dei Conti che va ad aggiungersi alla normale attività che gli agenti già svolgono sul territorio” – ha concluso de Magistris.