Portomaggiore, trovati i corpi di Maurizio Neri, Lorenzo Chiccoli e Paolo Masieri

I vigili del fuoco hanno individuato tutti e tre i corpi dei dispersi in seguito all’esplosione che si è verificata domenica mattina nel poligono di tiro privato di Portomaggiore in provincia di Ferrara.

Le vittime sono Maurizio Neri, 66 anni, residente a Masi Torello; Lorenzo Chiccoli, 75 anni, residente a Masi San Giacomo, e Paolo Masieri, 47 anni e residente a Portomaggiore.

Al momento dell’incendio c’erano 9 persone all’interno. Due stavano facendo l’iscrizione, due erano impegnate nel poligono sotterraneo, tre stavano sparando nelle tre linee di tiro del piano superiore, oltre al direttore di tiro e la sua compagna, che sono dirigenti della società sportiva.

Degli cinque feriti (tutti in modo lieve), due sono tra coloro che erano impegnati nel poligono e che si sono sottratti alle fiamme e uno è Daniele Zancogni, il dirigente dell’associazione sportiva che gestisce la struttura, gli altri due sono vigili del fuoco.

Principale indiziati del disastro restano impianto e sistema di sicurezza del poligono. Secondo una prima ricostruzione l’aria all’interno sarebbe stata satura di gas a causa di un malfunzionamento del sistema di pompaggio forzato e l’esplosione sarebbe stata innescata da una scintilla provocata da un cortocircuito o da una delle pistole usate nelle esercitazioni del poligono.

Una delle ipotesi è che i tre dispersi non siano riusciti a fuggire. Potrebbero anche aver perso i sensi prima dell’arrivo dei soccorsi e di conseguenza sarebbero rimaste intrappolate.