Marino, sigilli al The Queen arrestato il gestore

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castel Gandolfo, hanno apposto i sigilli al The Queen, un noto night club di Frattocchie di Marino. Il gestore è stato arrestato con l’accusa di sfruttamento e induzione della prostituzione. I militari, fingendosi clienti, sono entrati all’interno del locale dove sono stati accolti proprio dal gestore, impegnato ad incassare del denaro quale prezzo per l’ingresso da parte di due avventori nonostante il locale sia la sede di un circolo culturale, nel quale, per entrare, la legge prevede il solo possesso di una tessera associativa.

Nel locale c’erano alcune ragazze che, poco vestite, intrattenevano alcuni uomini e seduti sui divanetti a ridosso del bar, vi erano altri avventori in compagnia di altre ragazze.

All’arrivo dei Carabinieri è stato accertato che, in una delle salette private, in particolare una donna vestita del solo reggiseno stava consumando un rapporto sessuale con un uomo. Identificate tutte le ragazze e tutti i clienti che si trovavano nel locale e così ricostruire le modalità dell’illecita attività che veniva portata avanti, è stato accertato da circa un anno.

I clienti, per accedere, dovevano pagare tra i 60 e gli 80 euro. Una volta guadagnato l’accesso dovevano solamente scegliere la ragazza con cui appartarsi in una delle tante stanze a tema presenti nel locale tra cittadine romene, italiane, colombiane e bielorusse. Ragazze, queste, che a fine serata percepivano una somma che poteva variare tra i 50 e i 100 euro. Al gestore, che tratteneva per sé il restante denaro, veniva dunque sequestrato l’intero incasso della serata ed un’agenda dove egli appuntava il nome del cliente e la somma da questi versata. Il locale è stato sequestrato dai Carabinieri. Il titolare del locale si trova ora nel carcere di Velletri e rischia fino a 6 anni di reclusione.