Sud, l’altra faccia della medaglia. Tavolo sul Sud con gli industriali calabresi

rubettino-dorina bianchiUna disamina sul sud, sulle sue eccellenze attraverso le esperienze positive di aziende di successo, ma anche un incontro per fare un’analisi attenta sulle sue potenzialità e sulle misure che potrebbero rilanciarlo, in vista anche della legge di stabilità, partendo dall’ultimo libro del deputato crotonese Dorina Biachi “Sud, l’altra faccia della medaglia”, edito da Rubbettino. “A poche settimane dalla nota in cui lanciavamo un grido d’allarme sulla disattenzione verso il Sud da parte del Governo, il libro di Dorina Bianchi costituisce una occasione utile per discutere insieme di Mezzogiorno, Calabria e di misure concrete per la nostra regione”. Così il Presidente di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca ha accolto la parlamentare calabrese assieme al Presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi, ai direttori Rosario Branda e Dario Lamanna ed a Florindo Rubbettino, imprenditore nell’editoria. “Il vagone più lento del Sud oggi è la ‎Calabria. Nel momento in cui riusciremo a far andare più veloce questo vagone riusciremo a far andare più veloce tutto il Paese – ha detto Dorina Bianchi. Voi imprenditori siete degli eroi perché sfidate le carenze infrastrutturali e di sistema, ma continuate a lavorare al Sud. Il nostro impegno è quello di lavorare sulle zone zes o freezone e zone dove la burocrazia è a zero, con degli arbitrati e quindi un sistema giustizia molto più veloce ed una fiscalità di vantaggio che in qualche modo renderebbe uniche nel loro genere e realmente appetibili queste zone. I 600 milioni sul credito di imposta – che come gruppo parlamentare siamo riusciti ad ottenere nella legge di stabilità – sono una risorsa che non va nella direzione dell’assistenzialismo ma nei confronti delle imprese che producono.” Un invito a collaborare ed a rivedersi a breve per un incontro di più ampio respiro è giunto dagli industriali calabresi. “Ci sono una serie di opportunità che vanno innescate, ci sono gli imprenditori che vogliono rimanere nel mezzogiorno, fare impresa in Calabria, e poi giovani che hanno tanto entusiasmo e creatività – ha detto il Presidente Natale Mazzuca. Pensate che la nostra regione è al secondo posto in Italia per startup innovative”. E sul libro ha aggiunto: “E’ un racconto straordinario delle eccellenze imprenditoriali del mezzogiorno ed anche calabresi. Partiamo da un messaggio molto positivo, così come ci racconta il libro, e chiediamo la massima collaborazione alle istituzioni, alla pubblica amministrazione e soprattutto al governo nazionale perché nella legge di stabilità dia al mezzogiorno nuovi strumenti per il suo rilancio”.