Il Quantitative easing sarà prolungato fino a marzo 2017

Mario DraghiA dare la notizia direttamente Mario Draghi, spiegando che il termine per l’acquisto di titoli è Stato prorogato rispetto al settembre 2016, data fissata inizialmente.

La misura, ha detto il presidente della Banca centrale europea, è stata presa dal board dell’Eurotower per cercare di spingere al rialzo l’inflazione che, secondo le previsioni, resterà ancora a lungo lontana dall’obiettivo del 2%.

La Bce comprerà anche bond (titoli di debito) emessi dagli enti locali nell’ambito del Quantitative easing. L’azione dell’Eurotower è stata promossa a seguito del taglio delle stime sull’inflazione di medio termine. La previsione per il 2016 è passata all’1% dall’1,1% di tre mesi fa e quella per il 2017 all’1,6% dall’1,7%. A politiche inalterate, si allontana il ritorno a un’inflazione prossima al 2% nel medio termine. Mario Draghi ha sottolineato che con il Qe non “si sta dando finanziamento monetario all’Italia” e ha aggiunto che “la Bce reinvestirà il capitale in scadenza dei bond acquistati e questo reinvestimento andrà oltre marzo 2017, data in cui è previsto attualmente la fine del Quantitative easing”.