Marcheno, l’operaio Giuseppe Ghirardini morto per avvelenamento da cianuro

Lo confermano gli inquirenti. Nello stomaco del lavoratore dell’azienda bresciana Bozzoli, il cui proprietario è sparito a sua volta l’8 ottobre, è stato trovato un oggetto, contenente un’anima di cianuro, non naturale e che non si troverebbe sul mercato libero.