Immaginamurgia, ecco svelati i nomi di tutti i premiati

Sono nove i vincitori della seconda edizione di Immaginamurgia – scatti ai piedi dell’Alta Murgia, il concorso fotografico del GAL Murgia Più.

Si tratta di Pietro Amendolara (Gravina in Puglia), Cosimo Forina (Canosa di Puglia), Vito Capozzo (Gravina in Puglia), primi classificati per le tre categorie in concorso (rispettivamente Prodotti tipici, Storia Paesaggi rurali), Associazione Cima di Rapa di Minervino Murge (Minervino Murge), Raffaele Mastrototaro (Corato), Mariangela Intraversato (Canosa), Giovanni Acquaviva (Biscegelie) e Savino Mazzarella (Corato).

La giuria ha reso noti nomi dei premiati e le motivazioni dei riconoscimenti attribuiti nella serata di premiazione del 30 ottobre, svoltasi nella suggestiva cornice di Palazzo Mariano a Canosa di Puglia. La manifestazione, presentata dalla giornalista Francesca Rodolfo, è stata allietata dalla musica degli Italian’s Beat e da una mostra dei lavori più significativi dell’edizione 2015 del concorso.

Una iniziativa, ha spiegato l’assessore delegato ai rapporti con le associazioni del comune di Canosa di Puglia Silvestri, che ha elogiato l’iniziativa del GAL spiegando che «a volte ci dimentichiamo di quanto sia bello il territorio. Il GAL ce lo ricorda con iniziative come questa. Ha un ruolo fondamentale nel collegare il turista al territorio, in maniera semplice e diretta. Per questo lo ringraziamo».

Pienamente centrato da tutti i partecipanti l’obiettivo del constest, che – in linea con la misura 313 az. 1 – ha inteso valorizzare gli itinerari naturalistici, enogastronomici e storico-culturali del territorio dei comuni di Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia e Spinazzola, promuovendone gli attrattori turistici. Quelli segreti, che ad un occhio allenato, come quello degli appassionati di fotografia, non sfuggono.

Di seguito, per esteso, le motivazioni espresse dalla giuria del concorso:

CATEGORIA STORIA:

1° PREMIO: Vito Capozzo: il modellatore / Lo scatto, valorizzato dalla selezione cromatica dei colori dell’artigianato tipico, è una poetica lode all’opera di custodia dei saperi locali compiuta dai maestri artigiani del territorio

2° premio: Cosimo Forina: La processione della Madonna Desolata / Il fermo immagine su uno dei momenti più suggestivi dei riti della Settimana Santa a Canosa di Puglia si diverte a cogliere i dettagli: passato e presente si ritrovano nell’opera, a celebrare una eterna devozione

3° premio: Mariangela Intraversato: primavera sul Ponte Romano / L’opera restituisce una briosa immagine della Murgia a Primavera: la storia, rivestita di fiori, festeggia con la Natura il suo risveglio

CATEGORIA PRODOTTI TIPICI

1° PREMIO: Pietro Amendolara: la vite / Dell’opera, che racconta di un prodotto tipico, l’uva, con una lunga storia tra passato e futuro, colpiscono la simmetria perfetta, la sinuosità delle curve e la maestria nella posa. Apprezzabile l’omaggio indiretto al frutto, che è fonte importante di economia per il territorio rurale di origine

2°PREMIO: / Associazione Cima di Rapa di Minervino Murge: Fascio di cime di rapa / L’opera di valorizzazione compiuta dall’associazione sul prodotto tipico “cima di rapa” è di per sé economiabile. Apprezzabile, in questo lavoro, anche lo sforzo creativo: nell’arcobaleno, c’è la sintesi dell’augurio di un futuro radioso per la produzione orticola del territorio

3° PREMIO: / Savino Mazzarella: Vino di Troia, strascinète, rucola e fioroni / La natura morta dell’autore è una sintesi equilibrata di una tipica cena murgiana. Sullo sfondo, il balcone delle Puglie si offre a fare da suggestivo scenario ad una perfetta serata d’autore

CATEGORIA AMBIENTI RURALI

1°PREMIO: Cosimo Forina: Sunset /L’utilizzo sapiente delle fonti di luce conquista lo sguardo, che si perde a contemplare storia e natura che s’incontrano e si incantano

2°PREMIO: / Raffaele Mastrototaro: Ulivo / Il simbolo della Puglia che resiste, valorizzato dai fonti contrasti cromatici, restituisce l’immagine di una Murgia pietrosa, virile e sapiente

3° PREMIO: Giovanni Acquaviva: Ambiente rurale, Ruvo di Puglia / Nei ruderi di un podere di campagna, convoglia il fascino decadente del patrimonio rurale murgiano. Invertendo le leggi del bello, l’autote invita alla scoperta dei segreti di territorio che sa essere sensuale e magnetico anche quando se ne dipingono le rovine.