Poste Italiane premia i migliori Uffici Postali della provincia di Catania

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Poste Italiane premia gli Uffici Postali che hanno raggiunto risultati di eccellenza nell’offerta alla clientela della vasta gamma di Servizi e Prodotti Postali, Finanziari e di Comunicazione. La manifestazione si è tenuta al Santa Tecla Palace di Acireale, in occasione del Meeting di Poste Italiane e Cassa Depostiti e Prestiti, sul tema del Risparmio Postale e la Qualità dei Servizi mirati alla soddisfazione di milioni di clienti che, ogni giorno, si recano negli Uffici Postali. Presenti all’evento, tra gli altri, il Responsabile Nazionale Mercato Privati Pasquale Marchese, Responsabile Area Territoriale Sicilia, Antonino Foti i Direttori di Filiale e numerosi collaboratori selezionati tra le strutture di Staff e Commerciali, oltre ai Direttori degli Uffici Postali più rappresentativi dell’intera Area. La Filiale di Catania ha ottenuto importanti riconoscimenti che sono stati consegnati dal Responsabile Area Territoriale Sicilia, Antonino Foti, coadiuvato sul palco dal Responsabile Amministrazione e Controllo Alessandro Sciuto. Nella classifica assoluta, sono stati premiati, per risultati raggiunti, quattro Uffici io postale di Roma tra quelli lla segnazione ioni hi sta materialmente seguendo la vicenda.opo quella “Postali di Catania, Catania Centro (ritirato il premio Giuseppe Caccamo), Catania 1 (ritirato il premio Giuseppe Strano), Catania 8 (ritirato il premio Maria Rosa Butera), Catania 12 (ritirato il premio Cristina Sorrentino) e sei in provincia, Acireale (ritirato il premio Rosario Grasso), Aci Catena (ritirato il premio Rosario Bottino), Caltagirone (ritirato il premio Giuseppe Modica), Mascalucia (ritirato il premio Giuseppe Ministeri), Paternò (ritirato il premio Giacomo Milazzo), Piano Tavola (ritirato il premio Nicoletta Trapani) e Antonio Alampo (nella foto durante la premiazione) che, per il secondo anno consecutivo, riceve un riconoscimento, come miglior Responsabile Centro PCF. Sul tema del risparmio, Antonio Foti (Responsabile Area Territoriale) ha sottolineato come “Libretti e Buoni Fruttiferi, tradizionali prodotti di Cassa Depositi e Prestiti legati al risparmio postale, e l’insieme di persone, di conoscenze e di strutture che ne permettono la loro diffusione testimoniano come il gruppo Poste Italiane contribuisca al finanziamento dello sviluppo e della modernità e costituisca il motore della crescita del sistema Paese. I risultati conseguiti dimostrano che Poste Italiane anche grazie alla sua capillarità resta la cassaforte sicura dei risparmi degli italiani. Risultati ottenuti – conclude il dirigente di Poste Fotigrazie alla grande qualità del lavoro svolto e alla capacità di porre sempre il cliente al centro dei nostri interessi per rispondere al meglio ad ogni sua esigenza. Il successo nella raccolta risparmio conferma il ruolo fondamentale che Poste Italiane gioca sul territorio e nelle scelte dei risparmiatori”. Importante e delicato momento, sono giorni di quotazione, «è suonata la campanella», infatti, Poste Italiane è sbarcata a Piazza Affari, con una cerimonia a Palazzo Mezzanotte. È il suono della campanella, consegnata dall’AD di Borsa Italiana Raffaele Jerusalmi all’Amministratore Delegato Francesco Caio, a segnare l’ingresso nel mercato telematico azionario, secondo il classico rito che accompagna il debutto a Piazza Affari. Boom di richieste per il collocamento delle azioni del Gruppo Poste Italiane. In pochi giorni, la domanda di titoli ha registrato un volume pari circa 3,35 volte l’offerta. Il prezzo di collocamento è stato fissato a 6,75 euro. La data del collocamento in Borsa è stata il 27 ottobre subordinatamente al provvedimento di Borsa Italiana, per lo stesso giorno è stato fissato il pagamento delle azioni Durante il Meeting, è stata ricordata, con un lungo applauso, la figura di Enzo Di Grazia, già direttore dell’Ufficio Postale di Acireale Centro, tragicamente scomparso, in questi giorni, per un male incurabile.