Firenze, torna Leggere per non dimenticare al via il 7 ottobre con Stefano Rodotà

Torna la rassegna di libri e incontri con l’autore “Leggere per non dimenticare”: giunta alla 21esima edizione, l’iniziativa ideata da Anna Benedetti prenderà il via il 7 ottobre alla Biblioteca delle Oblate con “Solidarietà. Un’utopia necessaria” di Stefano Rodotà. Il programma di questa edizione prevede 37 appuntamenti con narratori, filosofi, scienziati, linguisti, psicoanalisi. La rassegna, che si concluderà il 18 maggio, è stata presentata nella sede della Regione Toscana dall’assessore regionale alla cultura Monica Barni, dall’assessore alla cooperazione e relazioni internazionali Nicoletta Mantovani e da Anna Benedetti, ideatrice dell’iniziativa. “’Leggere per non dimenticare’ rappresenta un punto di riferimento culturale della nostra città, e questo grazie all’individuazione di un patrimonio di conoscenza e memoria che va ben al di là della semplice forma di contenitore – ha sottolineato l’assessore Mantovani – . Il tema di questa edizione, “Il Valore dei Libri” è sicuramente di grande interesse e vastità, considerando che ogni vero scrittore ci regala ogni volta una sua visione della vita, dell’amore, della logica, aprendoci la mente ed il cuore. E’ scontato dire che ogni libro ha un valore immenso, ed ogni persona ha il diritto di poter scrivere ed esprimersi in libertà. I roghi dei libri, che l’ISIS ci mostra nei video, ci riportano indietro alla storia di un’umanità ferita nel proprio sapere, che alcuni vorrebbero non solo limitare ma riportare indietro senza capire che il libro rimane un ponte fra il passato, il presente ed il futuro”. “Oggi l’era digitale potrà mettere in discussione il contenitore, ma non certo il contenuto – ha aggiunto l’assessore Mantovani – . Le nuove tecnologie possono essere viste come strumenti preziosi per la divulgazione della conoscenza, anche se per quello che mi riguarda, il tocco della pagina, il suono che produce ogni volta che la giriamo, l’odore dei libri antichi, le copertine rigide, rimangono un valore aggiunto. Complimenti quindi ad Anna Benedetti per la grande passione e per il meritato successo. Tra gli appuntamenti in programma, dopo l’apertura affidata a Rodotà, da segnalare mercoledì 14 ottobre Corrado Augias con “Le ultime diciotto ore di Gesù”, mercoledì 28 ottobre Claudio Magris con “Non luogo a procedere”. Il mercoledì successivo sarà la volta di Luciano Canfora con “Augusto. Figlio di Dio”: venerdì 4 marzo il protagonista sarà Alberto Asor Rosa con “Scrittori e popolo 1965. Scrittori e massa 2015”. Chiuderà la rassegna il 18 maggio Gustavo Zagrebelsky con “Liberi servi. Il Grande Inquisitore e l’enigma del potere”.