Infrastrutture, Bianchi (Ncd): porta in Aula la questione 106

dorina bianchiLe grandi infrastrutture oggetto di interessamento della politica in generale come non mai in questo periodo. Viene da dire che siamo ormai in campagna elettorale per quanto riguarda molte realtà locali della Calabria e del Meridione. Ponte sulla Stretto, Autostrada Salerno – Reggio Calabria, Aeroporto di Reggio e Crotone i più gettonati per una migliore soluzione. Per quanto riguarda il ponte sullo Stretto è tornato in auge la sua realizzazione quale volano per lo sviluppo meridionale. A tal proposito l’on. Dorina Bianchi (Udc) ha suggerito al Governo, durante i lavori parlamentari, di riformulare la questione del ponte come infrastruttura ferroviaria. La proposta è stata approvata con 289 voti favorevoli, 98 contrari. Per quanto riguarda aeroporto, statale 106, collegamenti ferroviari la deputata Bianchi comunica: Uscita Cirò su SS106“La difficile situazione degli aeroporti calabresi, con le società di Crotone e Reggio prossime al fallimento, le criticità della statale 106 jonica e dei collegamenti ferroviari dove si registrano gravi carenze dovute all’inadeguatezza di molte linee locali e al ridimensionamento del servizio. Questioni affrontate in una mozione discussa in data 29 settembre 2015 firmata, oltre che dall’on. Dorina Bianchi (Ap-Ncd) anche dai parlamentari Garofalo, Piso, Sammarco e Scopelliti, ha ottenuto dal Governo un impegno preciso ad inserire il sistema infrastrutturale calabrese tra le questioni di urgenza nell’agenda governativa”. “Oggi si segnala, in particolare, il grave isolamento ferroviario della zona jonica calabrese che abbassa, al disotto dei livelli di servizio ritenuti essenziali, la qualità della vita e la possibilità di relazioni economico-commerciali di aree urbane e metropolitane sempre più distanti dall’Europa, ha affermato l’On. Dorina Bianchi”. il futuro ponte sullo strettoSecondo il parlamentare calabrese è necessario “rafforzare gli investimenti sulla strada statale n. 106, sbloccando quelli già disponibili e programmandone di nuovi dove servono, anche per intervenire sull’elevata incidentalità mortale che si riscontra su quell’arteria”. Il deputato Dorina Bianchi nel suo intervento ha informato l’aula dell’appello apparso sulla stampa calabrese riguardante la situazione della statale 106, con un lungo elenco di vittime, tra cui giovanissime, di questa strada. “Voglio dire ai tanti cittadini calabresi che non è vero che i parlamentari del sud ed il Governo non siano attenti a questo grido d’allarme. La mozione che stiamo discutendo in aula lo dimostra”. Ed a proposito del porto di Gioia Tauro, il deputato calabrese ha sottolineato la strategicità che avrebbe la realizzazione del Ponte sullo Stretto nel sistema alta velocità/alta capacità. “Abdicare al sistema Ten-T attraverso l’oggettivo declassamento dell’ex corridoio 1 (derivante dalla archiviazione del ponte) significherebbe decidere il declino dell’intero Mezzogiorno”.