Suzuka segna il ritorno delle Mercedes ma Vettel c’è partirà quarto

“La cosa più importante è che ci siamo ritrovati dopo quanto è accaduto a Singapore, ottime prestazioni, buona macchina”. E’ stato il primo commento di Rosberg fresco di pole. Dopo il ko di Singapore il tedesco ha visto il distacco in classifica ridursi a 41 lunghezze. La corsa su Hamilton rimane aperta. Nico si aggrappa alla gara del Giappone per riaprire davvero domani la corsa al titolo.

Le qualifiche sono state segnate dallo schianto di Kyvat che ha impedito a Sebastian Vettel di andare all’assalto del terzo tempo di Valterri Bottas, ma partire in seconda fila su una delle piste più ostiche del calendario per la SF15-T costituisce una buona premessa per scalare il podio. Il tedesco dovrà stare attento anche a Massa che scatta in terza fila davanti a Kimi Raikkonen.

A chiudere i primi dieci un brillante Ricciardo, Grosjean e Perez. Gara di rimonta è attesa da Verstappen appiedato da un calo di potenza nel Q1, quando aveva segnato l’ottavo tempo. Per lui anche una penalità di 3 posizioni per aver lasciato la macchina parcheggiata in posizione pericolosa. Alonso, pur contenendo il distacco da Hulkenberg non ha potuto fare meglio di 14° , mentre Button è stato tagliato fuori subito. Non proprio una brillante prestazione per la Honda nella gara di casa.

Kvyat è stato sottoposto ad accertamenti precauzionali al centro medico ma non sono stati rilevati problemi fisici di rilievo. Data la quantità di riparazioni da effettuare sulla sua monoposto, si è deciso per sicurezza di farlo partire dalla corsia box.