Emilio Trocino già coordinatore FI-Pdl Crotone. La Città, l’ho detto tante volte, deve essere governata da persone che l’amano

emilio trocinoAlcune dichiarazioni di politici attraverso interviste a proposito della candidatura a Sindaco della Città in occasione delle elezioni amministrative che ci saranno la prossima primavera non sono condivise dal dott. Emilio Trocino, in passato Consigliere comunale e Già coordinatore di FI-Pdl di Crotone. “Avevo deciso di non intervenire nelle vicende della mia adorata città, ma scorrendo la stampa locale dell’ultimo mese leggo notizie che mi lasciano basito. Tante interviste fatte a personaggi che con la politica non hanno mai avuto a che fare e che, mai, si sono cimentate per il bene di Crotone; personaggi che dichiarano a tutta voce che non intendono fare il Sindaco della città come se rivestire la carica di primo cittadino fosse un grosso danno per la loro immagine. Sono perplesso ed offeso e cosi’ come me tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo, l’economia, e la specialità di questo territorio. Delle due l’una: o non intendi cimentarti e, quindi, l’intervista è fuori luogo, o credi che i cittadini hanno l’anello al naso e non capiscono il messaggio che vuoi trasmettere: la propria autocandidatura Ma questi soggetti chi c…. li vuole?? E’ una vera vergogna, lo chiedessero agli elettori. Crotone, l’ho detto tante volte, deve essere governata da persone che l’amano, che hanno a cuore i problemi della sua gente, che risolvano i tanti gap negativi di cui siamo protagonisti. Spesso sento dire che nella nostra area politica non vi sono leader all’altezza dei vecchi leoni Senatore e Rizza .Nulla di vero. Certo non vi è il loro carisma . Nell’area di centro destra (anche senza tessere) e nella politica di destra vi sono tante personalità che hanno dato a questa città sia nelle consiliature del sindaco Pasquale Senatore sia con la provincia di Stano Zurlo e che, poi, si sono ritirate in silenzio senza nulla pretendere. Ne trova riscontro quanto affermato da un ex consigliere regionale di centro-destra (della passata legislatura) che il Sindaco vada cercato al di fuori dei partiti. E’ molto grave. I partiti non sono una accozzaglia di “malviventi” e che servono solo quando si ricoprono grosse cariche istituzionali, ma sono il fulcro della democrazia. Semmai chi riveste cariche di coordinatore regionale (mi riferisco all’ex PDL e a Forza Italia, di cui sono stato coordinatore) deve essere edotta dei problemi della città, sapere chi ha sempre militato mettendoci la faccia e quant’altro e avere cognizione che perseverando nell’errore di non sentire le voci storiche del partito, di quelli che i voti li hanno sempre portati candidandosi in prima persona, non darà frutti ma provocherà fallimento”.