Ufficiale Putin manda l’esercito russo in Siria a fianco di Assad

PutinOra c’è la conferma. Il ministero degli Esteri russo ha comunicato che consulenti militari russi sono presenti in Siria. La presenza militare russa sul terreno in Siria giunge dopo settimane di crescenti speculazioni. Maria Zakharova, portavoce del ministero, ha spiegato che gli esperti stanno assistendo la consegna di materiale bellico al Governo di Damasco, materiale che serve a combattere il terrorismo. La Russia ha sempre sostenuto Assad perché mantenga il controllo della costa Alawita.

È iniziato il ponte aereo militare russo a sostegno del regime siriano di Bashar Assad. Due Antonov-124 Condor, giganti aerei militari, sono atterrati a Latakia carichi di mezzi militari. Un terzo cargo ha portato personale militare. Nello scalo aereo sono stati inviati “unità mobili” russe con centinaia di uomini e strumenti di controllo.

Washington storce il naso e parla di rischio di “confronto” con le forze della coalizione internazionale guidata dagli Usa. A lanciare il monito, dopo la telefonata del segretario di stato Usa John Kerry a Sergey Lavrov, è stato il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest. “Abbiamo indicato come gli Stati Uniti siano preoccupati per le notizie sul dispiegamento da parte della Russia di ulteriore personale militare e di aerei in Sira – ha affermato Earnest – queste azioni potrebbero far aumentare il numero dei morti, potrebbero far aumentare i flussi di rifugiati e il rischio di un confronto con la coalizione anti-Isis che sta operando in Siria”.

Se venisse intensificato il sostegno militare di Mosca al governo siriano, afferma Earnest, “sarebbe destabilizzante e controproducente per gli interessi della comunità internazionale”.