Brienza, approvato il bilancio di previsione 2015 e quello pluriennale

Il Consiglio comunale di Brienza ha approvato il bilancio di previsione 2015 e quello pluriennale 2015/2017, le modifiche al Regolamento applicativo dell’imposta unica Comunale (IUC).

il Sindaco burgentino Donato Distefano sottolinea tra i punti di interesse:

a) Un bilancio di oltre 6,1 Meuro diviso in € 2,8 Meuro per la gestione corrente e un previsionale d’investimenti 3,3 Meuro.

b) la doppia approvazione del bilancio, sia tradizionale avente carattere autorizzatorio, nonché la nuova forma di bilancio c.d. armonizzato avente carattere conoscitivo per il solo esercizio 2015.

c) La riconferma della giusta impostazione effettuata nel 2014 circa il gettito riveniente dall’addizionale IRPEF Comunale e dell’imposta dei servizi indivisibili (TASI), rimodulati secondo nuovi criteri d’imposizione i quali hanno garantito una maggior equità e un incremento delle quote di entrate.

d) Il pareggio di bilancio conseguito con la contestuale contrazione della pressione fiscale per singola famiglia che si attesta mediamente su un meno 10%;

“Proprio questo ultimo punto D ossia la riduzione dell’imposizione per l’Amministrazione Comunale assume una importante rilevanza, nel resto del paese si registra un aumento medio sulla fiscalità locale di oltre il 20%” dichiara il sindaco Distefano “Partendo dalla rivisitazione del sistema impositivo che ha permesso di aggiornare e razionalizzazione tutte le varie voci di entrata (addizionale Comunale Irpef, TASI, IMU, TARI, servizi a domanda individuale), è stato possibile conseguire due fondamentali obiettivi i conti in pareggio e la contestuale riduzione del carico a favore di nuclei familiari e dei singoli cittadini.Oltre all’adeguatezza del gettito previsto su TASI e Addizionale Comunale ambedue rimodulate, la performance principale è stata registrata sul versante dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, partendo dalla opzione di Ottobre 2014 della raccolta porta a porta e del sistema a 5 tipologie di rifiuto. I costi del servizio e il relativo piano economico è passato dai 495.000,00 dell’anno 2013, ai 420.000,00 del 2014 ai 370.000,00 previsti per il 2015-

Tutto ciò grazie al nuovo sistema di raccolta, ma anche grazie all’avvio di una puntuale rivisitazione dei ruoli e delle utenze poco oltre 2.000 tra domestiche e non domestiche e la loro contestuale razionalizzazione. Tale impostazione ci ha permesso di raggiungere dopo solo 8 mesi, un risultato che proietta Brienza tra i cosiddetti comuni ricicloni con oltre il 70% sulla raccolta differenziata dei rifiuti. Performance premiata ufficialmente a Roma per la raccolta e qualità dell’umido 2014-2015. Risultato che ovviamente è da condividere innanzitutto con i cittadini oltre che con la Ditta e gli operatori addetti alla raccolta. Inoltre sono state introdotte diverse novità a favore dei cittadini per quanto riguarda la tassa sui rifiuti: riduzione lineare del 5% sulla quota fissa e quota variabile su tutte le utenze. Ulteriore riduzione, del 30%, viene riconosciuta ai nuclei familiari che trasferiscono la residenza nella Città di Brienza. Per le aziende, imprese artigiane e commerciali, riduzione del 30% per i primi tre anni dall’avvio dell’attività. Esonero totale per il primo anno per chi adotta un cane dal Canile convenzionato con il Comune regolarmente registrato. Riduzione del 50% a partire dal secondo anno e fino alla custodia del cane regolarmente registrato.

Alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti ( frazione umida), ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto, si applica una riduzione del 20 per cento calcolata sull’ammontare del solo costo per la gestione dell’organico. La riduzione è subordinata, però, alla presentazione di apposta istanza corredata della documentazione attestante la presenza della compostiera. Ed ancora, riduzione del 20 per cento per le abitazioni fino a mq 70 e per le abitazioni con unico occupante; del 10 per cento per le abitazioni con superficie sino a 100 mq ed il 5 per cento per quelle superiori a 100 mq. Per le abitazioni a disposizione, per uso stagionale e discontinuo, è prevista una riduzione pari a 2/3”.

“Alcuni risultati che sono soprattutto impegni sottoscritti in campagna elettorale sono stati raggiunti” – aggiunge Distefano – L’auspicio e l’obiettivo è quello di continuare in questa direzione sui tanti punti che l’Amministrazione ha previsto, programmato e avviati e quelli in itinere tutti importanti e da concretizzare, a partire : da quanto previsto nel piano pluriennale delle opere pubbliche, le opere di urbanizzazione e gli interventi connessi alla realizzazione del VI lotto della Tito/Brienza, il nuovo regolamento urbanistico, il Borgo Medievale- Castello Caracciolo-Brienza Antica, Brienza Città d’arte e cultura, Il Progetto ambiente, Brienza 2.0, il piano per l’istruzione, lo sport e qualità della vita ecc…, sono punti al centro dell’agenda amministrativa. Alla Comunità chiediamo di lavorare insieme, di essere uniti e coesi, propostivi, oltre ad una maggiore partecipazione e collaborazione. Le premesse ci sono tutte per migliorare e far progredire la nostra comunità, con il grande e solo obiettivo di far vincere Brienza e i Burgentini”.