Vicenza, Estate sicura 38 richieste pervenute allo 0444.221020 rivolto ad anziani e persone sole

In questi giorni di caldo afoso e soffocante è bene tenere sottomano il numero utile di “Estate sicura”. Contattando il numero telefonico 0444221020, anziani e persone sole potranno avere una risposta tempestiva a inconvenienti o problemi di vario genere che possono verificarsi a causa delle criticità legate alle temperature elevate o anche solo per la sensazione di solitudine e scarsa protezione dovuta alla partenza per le vacanze di parenti ed amici. Il numero telefonico 0444221020 sarà attivo fino al 31 agosto, tutti i giorni dalle 7 alle 22. Sono varie le richieste che possono essere soddisfatte dal servizio “Estate sicura” tra cui la consegna a domicilio dei pasti (a pagamento) oppure, in casi d’urgenza, interventi socio-sanitari o l’assistenza domiciliare con operatore. È possibile inoltre richiedere il ricovero urgente notturno all’albergo cittadino oppure usufruire della consegna a domicilio di farmaci con ricetta in orario notturno e festivo solo con prescrizione urgente (farmaci a pagamento). Ancora, è possibile chiamare per piccole manutenzioni di emergenza (fabbro, falegname, idraulico, elettricista – a pagamento), per richiedere il pronto intervento a causa di guasti nell’erogazione di acqua, luce e gas e, infine, per essere accolti in orario diurno in centri aggregativi climatizzati. Con Estate sicura 2015 ci sarà la possibilità, inoltre, di parlare con del personale qualificato che potrà alleviare i momenti di solitudine che possono essere particolarmente pesanti soprattutto nella stagione più calda. Il servizio “Estate sicura” prevede inoltre la diffusione di un volantino che, oltre ai servizi offerti, elenca i consigli diffusi dal ministero della salute per fronteggiare il gran caldo e i numeri utili in caso di necessità. Il servizio “Estate sicura” è garantito dalla rete interistituzionale e del privato sociale costituita da: assessorato alla comunità e alle famiglie – settore servizi sociali e abitativi, assessorato alla sicurezza – comando di polizia locale, assessorato alla partecipazione, protezione civile comunale, consulta comunale degli anziani, Aim, Auser, comando provinciale vigili del fuoco, Ulss 6, gestore dell’assistenza domiciliare cooperativa Promozione Lavoro, Euroristorazione, Federfarma Vicenza, Ipab e Valore Città Amcps. Dal 15 giugno al 12 agosto 2015 sono pervenute 38 telefonate: 24 persone hanno richiesto informazioni generiche per esempio su centri aggregativi e trasporti, 5 la consegna di pasti a domicilio non urgenti, 3 persone hanno richiesto l’attivazione dell’assistenza domiciliare, 6 invece la riparazione di guasti. In conseguenza delle richieste pervenute gli uffici del settore servizi sociali in 3 casi hanno attivato il servizio di assistenza domiciliare, 19 casi sono stati segnalati ai servizi sociali di competenza; 6 persone sono state messe in contatto con i servizi di riparazione guasti di Aim. In 10 casi è stato sufficiente il dialogo telefonico. Le richieste sono aumentate rispetto allo scorso anno, complice il gran caldo dell’estate 2015. Nel 2014, infatti,nello stesso periodo di riferimento, sono pervenute 26 telefonate tra cui 9 erano richieste di ascolto, 7 richieste di servizio di assistenza domiciliare; e poi 4 richieste di farmaci e 6 richieste varie. Gli uffici pertanto hanno attivato 6 servizi di assistenza domiciliare in emergenza con segnalazione ai servizi sociali, 3 consegne di farmaci; 4 persone sono state messe in contatto con i servizi di riparazione guasti infine 13 richieste sono state risolte solamente con informazioni telefoniche. “Fra le situazioni con maggiore fragilità vi sono, oltre agli anziani soli, le coppie di anziani – in particolare lì dove sono presenti persone con decadimento cognitivo – che con il diradarsi della rete di sostegno nel periodo estivo possono trovarsi in seria difficoltà anche per la gestione della quotidianità – evidenzia l’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala -. Anche un piccolo incidente domestico del coniuge che si prende normalmente cura dell’altro malato può infatti compromettere un equilibrio delicato e richiedere interventi urgenti di protezione e aiuto. Ogni anno il servizio Estate sicura consente l’emergere di alcune situazioni di attenzione precedentemente non conosciute dalla rete dei servizi, mostrando quindi il valore aggiunto del monitoraggio del territorio. Il mio auspicio è che la recente legge regionale sull’ “affido” delle persone anziane, che mi auguro possa avere celere applicazione, sia una nuova possibilità per affiancare gli anziani soli, e ritengo che l’esperienza di Estate sicura, avendo dato vita ad una rete dell’aiuto articolata, consolidata e generosa, possa essere una ricchezza da fare fruttare tutto l’anno, anche per progetti innovativi da realizzare insieme a tutti i soggetti del territorio che hanno le competenze e l’obiettivo di aiutare e sostenere le persone anziane nelle diverse esigenze di vita”.