Pisa, realizzata una piscina abusiva tra la chiesa di San Zeno e le mura

Non si ferma l’attività del servizio di controllo edilizio del Comune di Pisa che, congiuntamente con la Polizia Municipale, monitora il territorio contro gli abusi edilizi. Tre gli accertati abusi degli ultimi giorni: i responsabili sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica.

L’abuso più eclatante è la recente posa di una piscina di 10 metri per 4 su terreno comunale tra la chiesa di San Zeno e le mura di Pisa. Denunciata la proprietaria del terreno confinante, che poteva accedere alla piscina grazie ad un passaggio esclusivo. La vicenda viene alla luce a giugno grazie ai sopralluoghi del Comune sul camminamento delle mura appena recuperate. Segue nei giorni successivi una verifica degli uffici competenti del controllo edilizio insieme alla Polizia Municipale che certificano l’abuso: la posa di una piscina prefabbricata in area vincolata, senza nessun permesso e per di più su terreno di proprietà comunale. La responsabile è statadenunciata alla Procura della Repubblica per illecito edilizio, con aggiunta denuncia alla Soprintendenza dato il vincolo culturale e paesaggistico dell’area. Il Comune, inoltre, ha già avviato l’iter che comprende tutte le azioni necessarie per il ripristino del terreno nelle sue condizioni precedenti l’abuso.

Altri due abusi denunciati: in Barbaricina, su area con vincolo paesaggistico per la costruzione di un garage senza permessi. E nella zona di via Matteucci denunciato il proprietario di un manufatto che ne ha aumentato il volume senza le necessarie autorizzazioni.