Roma, in Sala Santa Rita installazione di Luciano Minestrella per ricordare Srebrenica

In occasione del ventesimo anniversario del genocidio di Srebrenica, la Sala Santa Rita ospita fino al 31 luglio l’installazione di Luciano Minestrella Il tempo sospeso. Sotto i cieli di Srebrenica. L’opera conduce il visitatore “nel buio dei luoghi violati e nel silenzio che si è impossessato delle strade e delle piazze alla ricerca delle ragioni della vita”.

Il massacro di tante vittime si è consumato durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina, precisamente l’11 luglio 1995. A Srebrenica, dichiarata ‘zona protetta’ dalle Nazioni Unite, furono infatti uccisi e sepolti in fosse comuni 8372 musulmani bosniaci.

Nello spazio espositivo il visitatore percorre una guida di feltro grigio. Una strada ai cui margini giacciono scranni vuoti senza ordine, come abbandonati nell’attimo prima di una fuga, per ricordare ogni caro cancellato da quella morte. In fondo, al termine di questa simbolica via, un altare, che una volta mostrava un corpo che si immolava ed offriva, c’è deposto un tronco di giovane albero abbattuto.

Chissà se coloro che faranno visita a questo luogo, con la loro presenza, riusciranno a ridare il ritmo al tempo, al tempo sospeso, e rianimare la vita che quel tronco da sempre s’annida.

La mostra è a cura de La Mirabilis Teatro societas, promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma – Dipartimento Cultura – Servizio Programmazione e Gestione Spazi Culturali e realizzata in collaborazione con Rotary International 2080, Touring Club Italiano, con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura.

Dal 9 al 31 luglio 2015 Sala Santa Rita via Montanara (adiacenze piazza di Campitelli). Apertura martedì-sabato ore 15-19 – Ingresso libero salasantarita.culturaroma.it comune.roma.it/cultura  – 060608 (tutti i giorni 9 – 21).