Firenze, i rintocchi della Martinella in ricordo del tragico bombardamento della città giapponese di Gifu

Questa mattina la Martinella è tornata a suonare per ricordare il tragico bombardamento della città giapponese di Gifu. Firenze, che con Gifu ha un ultratrentennale patto di amicizia, ricorda l’evento con una cerimonia che si svolge sulla Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio e che, come momento clou, fa risuonare per cinque minuti i rintocchi della Martinella, la campana che annunciò tra l’altro la fine della guerra a Firenze l’11 agosto 1944. Quest’anno alla cerimonia era presente la presidente della commissione pace del consiglio comunale Serena Perini e Kazuko Usui in rappresentanza del Comune di Gifu. “Firenze conferma la sua vocazione di città di pace – ha dichiarato la presidente Perini –. La cerimonia di oggi, infatti, vuole dire no alla guerra. Un no che in questa fase storica assume particolare importanza. Sono infatti molti i conflitti in corso nel mondo e Firenze ha la responsabilità di far partire dalle città l’appello per la pace”. “I bombardamenti di Gifu colpirono in particolare i civili e furono tantissimi quelli che rimasero senza casa. E così accade oggi, dove a cause delle guerre sono moltissime le persone che non hanno più un luogo dove abitare e hanno perso tutto”. La presidente Perini ha ricordato il forum “Unity in diversity” , promosso dal sindaco Dario Nardella e in programma ad inizio novembre, che vedrà la partecipazione di cento sindaci di città in conflitto o che hanno superato da poco questa condizione. “Sarà un’occasione per parlare di pace e di dialogo partendo dalle istituzioni più vicine ai cittadini, ovvero i sindaci”.