Parma, fondo affitto assegnato a 1087 aventi diritto

La Giunta Regionale dell’Emilia Romagna con proprio atto del luglio 2014 ha deliberato i criteri e il riparto dei fondi per l’anno 2014 del Fondo regionale per l’accesso alle abitazioni in locazione (fondo affitto).

Le risorse sono state attribuite ai soli Comuni ad alta tensione abitativa, per il Comune di Parma sono stati messi a disposizione per l’anno 2014 Euro 757.937,84, a cui vengono aggiunte risorse comunali nella misura del 15%, ovvero Euro 113.690,68, per un totale complessivo di Euro 871.628,52.

Con deliberazione di Giunta del novembre 2014 il Comune di Parma ha suddiviso le risorse negli interventi previsti dall’art. 11 comma 3 della Legge 431/983, ovvero destinando: quanto ad Euro 761.628,52 ai contributi per il fondo affitto; quanto ad Euro 110.000.00 all’avvio del progetto Agenzia per la locazione.

Ne hanno parlato nel corso di una conferenza stampa questa mattina l’assessore al welfare Laura Rossi, il presidente di Acer – Parma Bruno Mambriani ed il direttore di Acer – Parma Italo Tomaselli.

“In questi giorni verranno liquidati gli importi del Fondo Affitto 2014, a seguito del bando pubblicato lo scorso anno – ha precisato l’assessore al welfare Laura Rossi. Si tratta di un contributo medio di circa 700 euro. I beneficiari sono 1.087 famiglie”.

Il direttore Acer, Bruno Mambriani, ha rilevato che si è dato risposta a circa 2/3 delle domande pervenute effettuando i controlli del caso. Il presidente ha anche spiegato che in caso di morosità delle famiglie il contributo viene assegnato al locatario.

Per la data di scadenza del bando sono pervenute n. 1529 domande, a cui hanno fatto seguito i controlli di Acer sulle veridicità delle dichiarazioni ivi contenute, controlli che si sono soffermati in particolare sui redditi dichiarati e sui pagamenti degli affitti effettuati o meno dagli inquilini.

Al termine dei controlli sono risultate ammesse a contributo, complessivamente n. 1087 domande, di cui : n. 639 in fascia A; n. 448 in fascia B

Valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare, valore ISE (indicatore della situazione economica) e incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE (Indicatore della Situazione Economica), calcolati ai sensi del D.Lgs. 109/98 così come modificato dal D.Lgs. 130/2000, rientranti entro i valori di seguito indicati:

  • FASCIA
  • Valore ISE
  •  
  • INCIDENZA CANONE / VALORE ISE
  • A
  • Fino a € 13.035,88
  •  
  • Non inferiore al 14%
  •  
Valore ISE
  • Valore ISEE
  •  
  • B
Da € 13.035,89 a € 34.308,60
  • Non superiore a € 17.154,30
  • Non inferiore al 24%
  • Il Contributo viene erogato sulla base del seguente calcolo:
  • FASCIA
  • ENTITA’ DEL CONTRIBUTO TEORICO
  • A
  • Il contributo è tale da ridurre l’incidenza al 14% per un massimo di € 3.100,00
  • B
  • Il contributo è tale da ridurre l’incidenza al 24% per un massimo di € 2.325,00

Al contempo n. 442 non sono state ammesse a contributo, di cui n. 162 per mancanza di requisiti e n. 280 per dichiarazioni false. Il contributo medio erogato è risultato risulta pari a circa Euro 700,00.

L’elenco dei beneficiari con i relativi importi spettanti è già stato trasmesso alla banca per la liquidazione che avverrà in questi giorni secondo le modalità indicate nella domanda. Tutti i beneficiari riceveranno apposita comunicazione al proprio domicilio.