Milano Pride, una grande giornata di festa in nome dei diritti e della solidarietà

Circa 100 mila persone hanno sfilato nelle vie di Milano, da piazza Duca d’Aosta a Porta Venezia, per il “Milano Pride 2015”, la manifestazione organizzata dal Coordinamento Arcobaleno che si è dimostrata una grande festa dei diritti, della solidarietà, dell’inclusività.

Nel corteo anche il Sindaco Giuliano Pisapia, il Vice sindaco Ada Lucia De Cesaris e gli assessori Daniela Benelli, Chiara Bisconti, Pierfrancesco Majorino, Pierfrancesco Maran, Carmela Rozza e Cristina Tajani.

Già a partire dalle ore 15, avevano cominciato a confluire in piazza Duca d’Aosta le associazioni aderenti, i gruppi, i collettivi e le persone di ogni orientamento e identità di genere, con striscioni e bandiere, per chiedere a gran voce diritti uguali per tutti a prescindere dall’orientamento sessuale e dalla provenienza geografica. Il tema dell’accoglienza dei migranti è infatti il tema dell’edizione di quest’anno del Milano Pride, che è dedicata in particolare ai profughi: gli organizzatori hanno infatti deciso di devolvere parte dei fondi raccolti nell’ambito delle iniziative della Pride Square e della Pride Week alle associazioni che si occupano di accoglienza.

Milano Pride 2015 è stato patrocinato da: Comune di Milano, Comune di Cinisello Balsamo, Comune di Sesto San Giovanni, Consiglio di Zona 1, 2 e 3 di Milano, Consiglio della Regione Lombardia, Ambasciata di Svezia, Chiesa Evangelica Valdese, oltre alla collaborazione con il Pavillon Usa in Expo e il Consolato Generale degli Stati Uniti.