“Giovanni Falcone ha scelto di non essere indifferente, di non voltare la testa dall’altra parte, di non percorrere la via più facile. Ha scelto di combattere la mafia sapendo benissimo i rischi che correva, le insidie. Non si è rassegnato, non ha ‘lasciato perdere’, ha seguito la sua coscienza. Giovanni Falcone ha indicato a tutti la strada da seguire, come magistrato straordinario e uomo coraggioso”.
Lo ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia in occasione della commemorazione di Giovanni Falcone ai Giardini Falcone e Borsellino di via Benedetto Marcello.
“Sono passati oltre 20 anni dalla terribile strage di Capaci, nella quale morirono con Falcone anche la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della Polizia di Stato che vanno sempre ricordati: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Erano tre ragazzi, il più ‘vecchio’ aveva appena compiuto trent’anni. Non sono però anni passati invano, è cresciuta la coscienza civile, si è diffusa l’antimafia sociale, sia al Sud che al Nord dove per troppi anni si è prima ignorata, poi sottovalutata la presenza e l’infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico del nostro territorio. Fare il proprio dovere ogni giorno contro le mafie è il modo migliore per ricordare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, ha concluso il Sindaco Pisapia.