Servizio civile, Malavasi nuovo presidente del Copresc

La vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, e sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi è la nuova presidente del Coordinamento provinciale degli enti di Servizio civile (Copresc). Lo ha deciso l’assemblea dei soci, in continuità con le precedenti gestioni del Copresc che avevano sempre assegnato la presidenza alla Provincia di Reggio Emilia, dotata di pari diritti e pari doveri rispetto agli altri enti associati, ma al tempo stesso incaricato per legge di costituire il coordinamento, nonché principale finanziatore insieme alla Regione Emilia-Romagna. Approvato all’unanimità anche il bilancio preventivo 2015, a pareggio per 63.134 euro.

Nel corso dell’assemblea, Giulia Bassi, vicepresidente, in rappresentanza  del Forum Terzo del settore ha inoltre comunicato che nel corso del 2014 si sono aggiunti 7 nuovi enti, in gran parte provenienti dal privato sociale (Forum del Terzo settore, Istituto Alcide Cervi, Fondazione Mondinsieme, Istoreco,  Casina dei bimbi Onlus, Gast Onlus, Unione nazionale italiana volontari pro ciechi di Reggio Emilia) portando così a 44 il numero degli associati, “a conferma non solo di una tenuta del sistema, quanto di una crescita della rete provinciale di Servizio civile”.

Isacco Rinaldi  della Caritas reggiana ha infine fatto il punto della situazione sui bandi di Servizio civile nazionale e regionale attivi nella nostra provincia: attualmente sono 47 i giovani che stanno svolgendo servizio civile regionale – in maggioranza su progetti inseriti nel Piano provinciale del Copresc di Reggio Emilia ed avviati in auto-finanziamento grazie anche ai contributi di Fondazione Manodori e dalla Camera di Commercio – ai quali si sono recentemente aggiunti altri 18 ragazzi, che in aprile stanno affrontando la formazione generale, sempre a cura del Copresc.

Per quanto riguarda il Servizio civile nazionale, lo scorso 23 aprile è scaduto l’ultimo bando: “Fortunatamente, grazie ai maggiori finanziamenti statali, quest’anno potremo contare su 200 posti negli enti, pubblici e privati, della provincia di Reggio Emilia”, ha detto Rinaldi sottolineando come  “quest’anno saranno circa 30.000 i posti di servizio civile nazionale in tutta Italia, un dato finalmente importante e significativo rispetto ai 15.000 giovani dell’anno prima e a una tendenza al ribasso, che  testimonia una maggiore attenzione per i giovani in generale, e per il sistema del servizio civile in particolare, da parte del Governo.

Le date di partenza, fissate per tutta Italia dal Dipartimento nazionale Gioventù e Servizio civile, sono state fissate a giugno, luglio e settembre prossimi. Il Servizio civile offre – in Italia e all’estero – davvero tante opportunità di crescita personale e culturale ai giovani reggiani, tra progetti di assistenza, tutela ambientale, protezione civile e attività culturali. Rivolto a tutti in cittadini italiani tra i 18 e i 28 anni di età, dura 12 mesi e prevede un compenso mensile di circa 434 euro, cui va aggiunta una indennità giornaliera di 15 euro per il servizio all’estero.