Un’amministrazione sempre più digitale, anche Pistoia firma l’accordo con la Regione

Uniti per un’amministrazione più digitale. A Pistoia è stata firmato l’ultimo accordo, in ordine di tempo, per fare squadra, scambiarsi banche dati ed estendere i servizi on line. Utilizzando magari anche OpenToscana, la multipiattaforma tenuta a battesimo dalla Regione lo scorso settembre. Firenze aveva firmato un accordo a dicembre. Poi si sono aggiunte Massa Carrara e Lucca. Adesso è la volta di Pistoia.

L’obiettivo è semplice: fare squadra per non perdere tempo e risorse e accelerare sull’agenda digitale, che è una dei sette capisaldi individuati per lo sviluppo dell’Unione europea da qui al 2020. E per essere vincenti e utilizzare al meglio le risorse a disposizione la strada individuata è quella di promuovere collaborazioni e sinergie tra i vari pezzi del pubblico.

E’ il senso dell’accordo replicato in più realtà e firmato anche a Pistoia. In sostanza la Regione e i vari enti si impegnano a scambiarsi banche dati e sfruttare in maniera congiunta le infrastrutture informatiche e le competenze a disposizione di ciascuno. La Regione metterà a disposizione piattaforme, infrastrutture e servizi. L’impegno è ad aumentare anche i servizi e gli open data per cittadini e imprese e condividere e integrare i progetti. La collaborazione si estenderà alle aziende municipalizzate, le partecipate od altri attori industriali disponibili ad operare sul territorio.

Nell’intesa si accenna al portale Iris e lo scambio di banche dati su debiti e pagamenti di cittadini e imprese. Si parla dell’obbligo di fatturazione elettronica e delle risorse messe a disposizione al riguardo dalla Regione. Si parla di cloud, trasporti e mobilità, di gare on line e del dialogo con piattaforme e sistemi nazionali, che la collaborazione con la Regione renderà più facili.