Il Governo italiano si trova di fronte ad un’emergenza di proporzioni immani. Migliaia di uomini che hanno attraversato il mare e che stanno per farlo. Centinaia e centinaia di vite umane finite in viaggi della speranza.
E di fronte alla Sicilia c’è una frontiera aperta, un Paese fuori controllo. La Libia del dopo Gheddafi è stretta tra due Governi che si fanno la guerra e la pressione degli integralisti islamici. Così Matteo Renzi chiama in causa i partner europei. “Contro gli scafisti è possibile un’operazione condivisa in Europa, ma mirata. Ci sono tutte le condizioni per farlo”.
Il Premier non fa sconti a nessuno. E propone “interventi mirati sugli scafisti. L’Italia ne ha arrestati 976, possibile lo facciamo solo noi?”. E va dritto al cuore del problema. “All’Europa chiediamo di affrontare il tema della Libia in modo più serio rispetto al passato. Bisogna risolvere alla radice il problema della Libia”.