Bologna, restauro fontana del Nettuno al via la raccolta fondi con possibilità di Art Bonus

Parte la raccolta fondi per restaurare la fontana del Nettuno. Per incentivare le donazioni il Comune di Bologna, che dà il via alla raccolta mettendo a disposizione del restauro 200.000 euro, ha colto l’opportunità dell’Art Bonus, ossia la possibilità per i cittadini e le imprese di recuperare fiscalmente in tre anni buona parte delle somme di denaro donate a favore di progetti culturali, come appunto il restauro del Nettuno, simbolo della Bologna rinascimentale.

L’Art Bonus è un vantaggio fiscale che consente al benefattore, per tutti i versamenti effettuati nel 2014 e nel 2015, di avere diritto ad una detrazione fiscale del 65%, mentre nel 2016 la detrazione diventerà del 50%.

Nettuno

Il versamento deve essere effettuato sul c\c intestato al Comune di Bologna presso la tesoreria comunale Unicredit codice IBAN IT 62 F 02008 02435 0001 03678 238 – Bic: UNCRITM1BA2 (per bonifici dall’estero). La causale deve contenere la dicitura: “Donazione a favore del restauro della Fontana del Nettuno ai sensi del D.L. n.83 del 31/05/2014 conv. dalla L.106 del 29/07/2014 – Comune di Bologna”.

Le modalità per presentare la riduzione fiscale sono esplicitate nella circolare dell’Agenzia delle Entrate:

Articolo 1 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83 – Credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura – “ART-BONUS”.

Si può contribuire al restauro anche attraverso la sottoscrizione pubblica organizzata dal quotidiano Il Resto del Carlino. Tutti i cittadini potranno dare il loro contributo con un versamento sul conto corrente bancario intestato ‘Poligrafici editoriale conto sottoscrizione Salviamo il Gigante’, presso la Carisbo – filiale di Bologna, via Rizzoli 5, codice Iban IT 13 N063 8502 4521 0000 0002 748, Bic IBSPIT2B. I nomi dei donatori andranno a formare un elenco pubblicato sul sito web di QN fino alla fine della sottoscrizione.