Milano, da maggio lavori solo di notte con cantieri che scompaiono di giorno
Progetti per 756 cantieri stradali, oltre il 15% di tutta la rete stradale cittadina, e il coordinamento di oltre 1.000 cantieri di enti pubblici e privati nel sottosuolo: nella quasi totalità dei casi il Comune di Milano è riuscito a programmare gli interventi prima che venisse effettuata la riasfaltatura generale delle carreggiate da parte dei reparti. Con i lavori di aprile sarà realizzata oltre la metà del programma che presta un’attenzione particolare per le Zone 1, 7 e 8, cioè quelli interessate da Expo: in queste zone si lavorerà di notte, mentre di giorno i cantieri scompariranno.
Questo è il bilancio del piano strade del Comune partito lo scorso aprile: 350 cantieri sono stati ultimati, per fine aprile sono in programma altri 80. Ci sono poi 338 cantieri, per lo più ubicati nelle zone periferiche, che verranno realizzati durante Expo.
“L’Amministrazione comunale – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza – ha effettuato uno sforzo notevole, il maggiore degli ultimi anni, per la riqualificazione delle strade e per garantire il minimo disagio ai residenti e al traffico: nel 90 per cento dei casi siamo riusciti a coordinare gli interventi dei sottoservizi con la manutenzione straordinaria delle strade, realizzando un’unica asfaltatura. Avvertiamo i cittadini che ci sono ancora vie, oggetto di interventi per i sottoservizi, con asfaltature provvisorie che saranno oggetto di ripristini definitivi nella prossima settimana”.
Strade con binari
Le carreggiate stradali con binari tranviari necessitano, a causa della vetustà dei sottofondi e della sollecitazioni dei mezzi, del rifacimento della sede. La situazione di queste strade non compromette la circolazione tranviaria ma mette in crisi il mantenimento delle asfaltature. Per questa ragione il Comune di Milano sta svolgendo indagini sul mercato per individuare prodotti innovativi capaci di assorbire parte delle vibrazioni causate dal transito dei mezzi e di limitare i danni alla pavimentazione adiacente i binari. In programma ci sono 80 interventi: alcuni sono già stati realizzati, come ad esempio in via Imbriani, via Lulli, piazza Caiazzo. Altri sono da realizzare, come via Larga, viale Corsica, via dei Missaglia, via Vigevano, piazza Prealpi.
“Le strade coinvolte sono ottanta, vista la quantità non è possibile intervenire in tutte: significherebbe bloccare la città, anche perché si tratta di interventi lunghi. I prodotti oggi testati non hanno dato risultati definitivi, stiamo continuando a testare in queste strade con il migliore prodotto sperimentato che, ricordo, ha dato un risultato di tenuta di 7-8 mesi contro i 4 dei prodotti tradizionali”, afferma l’assessore Rozza.
Utenze deboli
Per agevolare la mobilità delle persone affette da difficoltà motorie, il Comune ha elaborato un piano di adeguamento delle fermate dei mezzi pubblici. Sono già completate le fermate di Porta Ticinese, Piazza Castello, Viale Tunisia e Porta Vittoria. Sono invece in programma Monte Santo Galilei, Piazza Oberdan, Piazza Medaglie d’Oro fermata metro di Porta Romana (aprile), Ripamonti, viale Gorizia (lavori dopo cantiere Expo). Si sta proseguendo nell’abbattimento delle barriere architettoniche grazie all’abbassamento dei marciapiedi in prossimità degli attraversamenti pedonali o alla formazione di castellane per agevolarne il transito.
Isole ambientali
Per quanto riguarda le isole ambientali, sono terminate Caterina da Forlì (Zona 7) e Melzo ( Zona 3), saranno completate a maggio Bixio Sirtori ( Zona 3) e, entro giugno, Muratori (Zona 4), Colonna (Zona 8) e Paruta (Zona 2). Entro luglio verrà realizzata l’isola Quartiere Vecchia Dergano (Zona 9) e per metà luglio Quartiere Figino ( Zona 7).
Strade in pietra
Continua l’opera di manutenzione delle strade in pietra. In particolare, in Zona 1, quella più interessata da questo tipo di pavimentazione, sono programmati 40 interventi che riguardano arterie importanti come corso di Porta Romana, corso Magenta, via Cordusio, corso Sempione già ultimate. Resta, invece, da realizzare corso Garibaldi. Da segnalare, per quanto riguarda le altre zone, gli interventi in corso in Ripa Ticinese e via Ludovico il Moro.
Ponti e sottopassi
Ci sono, infine, gli interventi di carattere diverso come i risanamenti di alcuni sottopassi, il ripristino e la sostituzione di barriere, guard rail e dissuasori in genere. Negli ultimi due anni sono state completate le riqualificazioni dei tunnel di via Zuccoli e via Fratelli Lumière. Tra le opere in programma c’è la sistemazione dei parapetti di Ponte Vecchio, realizzata in concomitanza con la reimmissione dell’acqua nel Naviglio Martesana. Da metà luglio fino a metà agosto è, invece, prevista la manutenzione straordinaria del sottopasso veicolare di San Giusto/Patroclo: i lavori saranno effettuati esclusivamente in orario notturno dalle 20.30 alle ore 6 con chiusura del sottopasso, la viabilità sarà regolare nelle ore diurne e in caso di manifestazioni presso lo stadio di San Siro non verranno effettuate lavorazioni. Sono, inoltre previsti il sottopasso ferroviario Pordenone Casoretto (lavori da luglio a agosto), il sottopasso veicolare di via Lucini (lavori a novembre).