In Malesia capolavoro di Vettel e il Popolo della Ferrari torna a sognare
Un altro tedesco inizia a lasciare il segno in Ferrari. Il Cavallino mette il turbo nel Gran Premio della Malesia con Sebastian Vettel che vince la gara precedendo le Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg, mentre la Rossa di Kimi Raikkonen chiude al quarto posto al termine di una grande rimonta dall’ultima posizione.
Quinta e sesta posizione per le Williams di Valtteri Bottas e Felipe Massa. Settima la Toro Rosso del 17/enne Max Verstappen davanti al compagno di squadra Sainz Junior. Nona e decima la Red Bull con Kvyat e Ricciardo.
“Incredibile no, però è andata bene. Io dico piedi per terra e testa bassa”. A fare da pompiere è Maurizio Arrivabene, team principal Ferrari a Sky dopo la vittoria di Vettel in Malesia. “Siamo contenti. Avevamo detto che avremmo fatto due podi quest’anno, uno è fatto, quindi bene così. Una grande gara per tutti e 2 i piloti. Una grande squadra e un grande lavoro della gente di Maranello. Non ci sono vincitori individuali, questa macchina non ha un papà, né 2 o 3, ne ha 1.300”.