Tre diverse istituzioni culturali per Genova

La realizzazione di iniziative ed eventi culturali congiunti costituisce un’occasione di enorme valenza promozionale con ricadute occupazionali ed economiche importanti, è quanto ha dichiarato l’assessore con deleghe a turismo e cultura Carla Sibilla. “E’ importante sancire e dare luce a questo accordo tra le tre principali istituzioni culturali della città. Un’iniziativa per dare ancora maggiore visibilità alla qualità della produzione genovese – ha proseguito Carla Sibilla – Cittadini e turisti potranno trovare maggiori informazioni e servizi, mentre le tre realtà culturali potranno economizzare le risorse. Genova è una città che da sempre propone eventi culturali importanti, sia come qualità che come dimensioni, questa alleanza è un buon segnale per incrementare maggiormente gli aspetti sociali e turistici ed è l’espressione di una volontà per dare maggiori opportunità a tutti e andare lontano”.

Sono queste le premesse dell’accordo che vede in prima linea Palazzo Ducale, Carlo Felice e Stabile.

Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, nata a seguito della trasformazione di Palazzo Ducale, è un ente senza scopo di lucro e ha, come fine statutario, la promozione della crescita culturale della comunità ed è sede espositiva di prestigio internazionale.

Fondazione Teatro Carlo Felice persegue la diffusione dell’arte musicale realizzando, nel territorio nazionale o all’estero, spettacoli lirici, di balletto, concerti e altre manifestazioni culturali. Nel tempo ha consolidato una grande capacità di produzione di spettacoli, un cartellone di eventi ampiamente articolato e rivolto a diverse fasce di pubblico.

Teatro Stabile di Genova, unanimemente considerato uno dei più importanti Teatri Pubblici italiani, ha costantemente rappresentato uno dei momenti più alti, a livello nazionale e internazionale, della cultura elaborata a Genova.

Un impegno verso noi stessi, ha detto Luca Borzani “sono le tre realtà con maggiore visibilità, sia nazionale che internazionale, che mettono in atto tutte le economicità del sistema, cosa che non accade in nessuna altra parte d’Italia. Genova ha molte iniziative di grande qualità e questo è un elemento di grande cultura e civiltà rispetto ad altre città, più grandi, dove si hanno qualità inferiori ma sistemi più forti”.

L’intento primario, vuole essere quello di rendere più organiche e integrate le diverse iniziative per migliorare la sinergia anche su altre e diverse espressioni artistiche, favorendo la maggiore conoscenza dei nuovi linguaggi visivi e della comunicazione in un’ottica di condivisione e coordinamento sul piano progettuale, ampliando la visibilità del patrimonio storico e culturale anche in occasione del grande evento EXPO 2015.

Parliamo delle cose di cui abbiamo bisogno dice Maurizio Roi “dare valore politico al fatto che ci parliamo, lavorare assieme per uscire dai confini di Genova. Saremo presuntuosi ma la cultura può essere volano per lo sviluppo di Genova, riprendere alcune attività come il balletto, la danza e costruire tutti assieme dei percorsi, Da cosa nasce cosa e il tempo la governa (Cit. La Mandragola – Niccolò Macchiavelli)”.

Si vince se si fa sistema, a dirlo è Angelo Pastore “questa città deve comunicarsi e vendersi. E’ necessario rafforzare ciò che già facciamo offrendo nuove opportunità come l’abbonamento chiamato Quartetto che sarà riproposto il prossimo anno, stagione che vedrà anche le celebrazioni per i cinquant’anni dalla morte di Gilberto Govi”.

La sinergia potrà offrire nuove opportunità, realizzando promozioni e offerte anche per i turisti, un dato in crescita, di cui la metà delle persone che visitano la città sono stranieri, sempre a livello turistico, sfogliando qualche dato fornito dai promotori dell’accordo, Genova rappresenta una buona meta per Piemonte, Lombardia, Lazio e Francia meridionale.

“Per questo motivo – ha concluso Carla Sibilla – si sono avviati nuovi collegamenti tra le città nel periodo dell’Expo. Sarà possibile visitare il capoluogo ligure grazie anche ad un collegamento tra Expo e Genovacon un pullman diretto e che entrerà in funzione dal primo maggio. Sono in corso nuovi accordi per scambi di spazi pubblicitari con Milano e Torino e, per meglio favorire i turisti, il portale web della città è tradotto in sei lingue oltre ad un estratto in cinese”.

Un ulteriore passo in avanti per dare maggiori possibilità di conoscenza a tutti, tramite apposite card, abbonamenti e da non trascurare iniziative gratuite. Una serie di nuove azione sia in campo artistico che giuridico,finanziario e amministrativo, senza tralasciare la scuola, per fare crescere la comunità e la visibilità della città.