Bolzano, Identità e cooperativismo in territori di insediamento di minoranze storico-linguistiche

L’ARLeF, in sinergia con l’Accademia Europea di Bolzano (EURAC), per la prima volta è partner di un progetto Interreg IV Italia-Austria “ID-Coop”. “Identità e cooperativismo in territori di insediamento di minoranze storico-linguistiche” è il nome del progetto che ha come obiettivo quello di promuovere un connubio innovativo tra cooperativismo e minoranze per migliorare la competitività dei territori. Il progetto, avviato nell’ottobre 2012 (Anno internazionale delle cooperative), avrà il suo momento pubblico conclusivo il 16 e 17 marzo, a Bolzano.

“L’idea iniziale di far convivere identità e cooperativismo si è rivelata vincente visti i risultati ottenuti nelle aree coinvolte nel progetto attraverso la nascita di cooperative laddove non c’erano o il rafforzamento di altre già esistenti – dice il presidente di ARLeF, Lorenzo Fabbro -. L’Agenzia ha partecipato al progetto con la convinzione che potesse portare un valore aggiunto sia alla propria attività istituzionale che alle realtà territoriali economicamente più deboli. Cooperazione, cultura, economia, servizi, competitività, crescita economica e opportunità lavorative sono stati declinati in questa esperienza unica, trovando un minimo comun denominatore nella forza del patrimonio identitario presente in aree con lingue di minoranza. Un felice inizio che ci auguriamo sia foriero di ulteriori attività future in chiave europea”.

Attraverso la realizzazione di progetti pilota in nuove o già esistenti cooperative, con un budget di complessivi 596 mila euro, il progetto intendeva verificare se le minoranze possano utilizzare lo spirito di cooperazione come risorsa economica e/o culturale, traendo ispirazione da nuove forme di impresa sociale di successo. Il capofila EURAC ha lavorato con la collaborazione di tre partner principali oltre all’ARLeF: il Comune di Monfalcone, l’Unione economica slovena della Carinzia e la Provincia di Belluno.

Per la parte regionale, il bando emesso dall’ARLeF è stato vinto dalla cooperativa “Informazione Friulana”, editrice di Onde Furlane, che ha presentato un’innovativa proposta progettuale assai apprezzata. La cooperativa ha registrato un primo episodio dimostrativo di reportage radiofonico nel territorio del comune di Drenchia, scelto per motivi storici, linguistici, turistici ed enogastronomici. Il demo è stato realizzato in friulano e sloveno, suscitando pure l’interesse di alcune radio a diffusione italiana, vista la buona qualità dell’ideazione e della produzione. La prima “diffusione” pubblica verrà fatta proprio in occasione della due giorni EURAC di Bolzano.