Auschwitz, conoscere la storia per forgiare un futuro di pace

A conclusione del Viaggio della Memoria in Polonia gli assessori provinciali Tommasini e Achammer sottolineano l’importanza delle lezioni del recente passato per tenere sempre presenti i valori della democrazia e della libertà e seminare per costruire una società con radici democratiche più solide.

Gli assessori provinciali alla cultura e all’istruzione e formazione in lingua italiana e tedesca Christian Tommasini e Philipp Achammer hanno partecipato nei giorni scorsi assieme ai 300 ragazzi del Trentino – Alto Adige al Viaggio della Memoria in Polonia. Il viaggio, preparato accuratamente con incontri ed approfondimenti, si concluderà con un momento di riflessione collettiva sull’esperienza vissuta nell’ambito di un prossimo incontro congiunto a Dobbiaco, il 21 e 22 marzo 2015.

“Questo viaggio – così l’assessore Tommasini – è stato un vero e proprio viaggio nella memoria, in un passato che non vorremmo fosse accaduto, ma che, proprio per la sua atrocità va ricordato perché non si ripeta mai più. È un rendere onore a tutte le vittime dello sterminio e a tutti coloro che sono caduti durante i conflitti. Il ricordo come monito per le nuove generazioni ed un invito a diventare cittadini consapevoli, attenti e attivi nella nostra società. Far partire ogni anno 300 ragazzi dall’Euroregione è un obiettivo politico forte perché significa avere delle sentinelle sui valori della democrazia e della libertà e seminare per costruire una società con radici democratiche più solide.”

Come fa presente l’assessore Achammer, la generazione attuale ha la fortuna di non aver vissuto in prima persona le nefandezze del nazionalsocialismo, ma ha la responsabilità della memoria per evitare gli errori del passato e per trarre insegnamenti dalla storia per forgiare un futuro di pace. Per tale ragione per gli assessori è importante proseguire il progetto anche nei prossimi anni ed estenderlo anche al Land del Tirolo.

La visita al museo – fabbrica di Oskar Schindler è stata una tappa fondamentale del viaggio per i giovani. Schindler, imprenditore, agì al fine di salvare quanti più ebrei possibile, prima assumendoli nella sua ditta e poi, una volta deportati ad Auschwitz, intervenendo personalmente presso la direzione del campo per salvare i suoi operai. Attraverso un interessante percorso museale i ragazzi hanno potuto conoscere la storia della comunità ebraica di Cracovia dove sono ancora visibili i resti del vecchio ghetto. Particolarmente toccante la vista dei resti del muro che circondava il ghetto e la piazza davanti alla farmacia di Tadeusz Pankiewicz, un farmacista polacco che possedeva la Farmacia Aquila all’interno del ghetto di Cracovia. Fu l’unico non-ebreo a vivere nel ghetto dopo aver ricevuto l’autorizzazione dalle autorità tedesche e si prodigò quanto possibile per la salvezza degli abitanti. In questa famosa  piazza esiste un monumento agli ebrei di Cracovia sterminati: una sedia vuota ogni mille ebrei. Su quella piazza se ne contano ben 70!

La visita ai campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau è stata particolarmente intensa ed emozionante e si è conclusa con un momento di riflessione che ha coinvolto tutti i 300 giovani partecipanti. Era presente anche il cantore della comunità ebraica di Merano, Simeone Bordon, che ha recitato una preghiera in ricordo degli ebrei del Trentino – Alto Adige che sono morti in seguito a deportazione, concludendo una giornata emotivamente dura e catalizzando le emozioni di tutto il gruppo.

Molto interessante anche lo spettacolo teatrale proposto da una compagnia di Forli che ha raccontato il piu recente massacro di Srebrenica.

I 300 giovani del Trentino – Alto Adige, 150 per provincia, hanno partecipato al Viaggio della Memoria assieme ad altri 750 ragazzi e ragazze provenienti da tutt’Italia. Il progetto “Promemoria_Auschwitz – Il Viaggio della Memoria” portato avanti dall’Associazione di promozione sociale “deina” è sostenuto finanziariamente dalle Provincie autonome di Bolzano e di Trento, dalla Provincia e dal Comune di Trieste e dai Comuni di Cesena, Forlì, Pordenone, e gode del patrocinio del Senato della Repubblica Italiana. Collaborano all’iniziativa l’associazione “Arbeitsgemeinschaft der Jugenddienste AGJD”, Arciragazzi e Arci Trentino. “Promemoria_Auschwitz” è un progetto di educazione alla cittadinanza europea per accompagnare le giovani generazioni, tramite la conoscenza degli eventi bellici del recente passato, verso la consapevolezza critica del presente e delle sue sfide.