Treviso, bancarotta fraudolenta arrestato un imprenditore

Ad altre 2 persone è stato imposto l’obbligo di firma per una bancarotta fraudolenta scoperta dalla Guardia di Finanza di Treviso dopo un controllo di un’azienda operante nel settore del commercio di materiali metallici dichiarata fallita nel 2012.

I tre indagati, succedutisi come amministratori alla guida dell’azienda, avevano falsificato i bilanci per simulare con le banche una prosperità fruttata 2.5 milioni tra linee di credito e anticipi di fatture, denaro poi speso in brillanti e altri beni voluttuari.